Venezia, barriere anti Tir modificate e più agenti per tutta l'estate
VENEZIA. Nuove barriere anti-tir a piazzale Roma e più agenti per il litorale in servizio - questo è l’obiettivo - già da giugno, e non solo luglio e agosto come è accaduto lo scorso anno. Il prefetto di Venezia Carlo Boffi, muovendosi di largo anticipo, sta preparando la lettera destinata a Roma di richiesta di rinforzi proprio in queste ore. Sono questi alcuni degli aspetti emersi nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuta ieri mattina a Ca’ Corner.
Barriere a piazzale Roma. Il cambio delle barriere era previsto nel corso della notte, quindi stamattina chi accederà a piazzale Roma potrà notare la differenza, nel tratto compreso tra il garage comunale e l’ingresso al piazzale, dove c’è la camionetta dell’esercito. La decisione di cambiare le attuali tre barriere con altrettanti new-jersey più massicci e pesanti è stata presa dopo quanto accaduto lo scorso anno. Una Porsche nell’affrontare la curva era finita contro una delle barriere, riuscendo a spostarla di cinque metri. «Abbiamo deciso quindi», spiega Marco Agostini, comandante della polizia municipale, «di installarne tre di più resistenti».
Più forze dell’ordine. L’incontro di ieri è servito anche per fare il punto sul rafforzamento del personale di polizia a Venezia e sulle spiagge in vista della stagione estiva. L’anno scorso, tra poliziotti, carabinieri e finanzieri erano arrivati 102 uomini. Quest’anno l’obiettivo della prefettura è di portarne sul litorale il 50% in più, quindi almeno 150. «Sono fiducioso», si limita a dire il prefetto Boffi, che sta lavorando anche a un altro aspetto fondamentale e cioè per anticipare l’arrivo degli uomini in più. «Nel litorale, soprattutto se si pensa ai turisti tedeschi, la stagione inizia già da maggio e i numeri degli arrivi sono in crescita», spiega Boffi, «quindi sarebbe importante far arrivare con un mese di anticipo i rinforzi». Averli da inizio o metà giugno sarebbe un buon risultato, anche perché prima, con i campionati di calcio di seria A e B ancora in corso - le partite necessitano di un massiccio impiego di forze dell’ordine - sarebbe impossibile.
Accordo con i Comuni. Ieri è stata anche raggiunta l’intesa con i comuni del Litorale (Venezia, Caorle, Cavallino, Chioggia, Eraclea, Jesolo e San Michele) e le associazioni di categoria per finanziare l’assunzione di agenti della polizia municipale stagionali da impegnare soprattutto nei controlli nelle spiagge - dotandoli anche di nuovi mezzi - contro il commercio abusivo e promuovere campagne in informazione nei confronti dei turisti che rischiano, per l’acquisto di prodotti contraffatti, multe che possono andare dai 100 ai 7 mila euro.
Centrale operativa. In questo contesto la centrale operativa dei vigili di Venezia, ora nella sede di Palazzo Papadopoli, sta diventando sempre più rilevante e aumenta il numero dei comuni che chiedono di entrare a far parte del Coordinamento. Ieri ad esempio a chiederlo è stato il Comune di Eraclea, che si sommerebbe così ai 13 che già ne fanno parte, da Mira a Jesolo passando per Spinea o Marcon. E’ uno dei servizi che da più tempo sta funzionando in ottica metropolitana. Centrale fondamentale per la verifica dei documenti delle persone fermate dagli agenti o gli accertamenti sui veicoli. «Nei prossimi mesi», spiega ancora Agostini, «il numero potrebbe ulteriormente allargarsi perché sempre più Comuni sono interessati a farne parte».
Pasqua e I Maggio. Per le feste di Pasqua e per la festa dei lavoratori previsti ulteriori controlli, soprattutto in centro storico, con particolare attenzione alla prevenzione in funzione di anti - terrorismo. Come al solito i luoghi maggiormente controllati sono le stazioni ferroviarie di Mestre e Venezia, l’aeroporto Marco Polo, piazzale Roma, e poi la Basilica di San Marco e più in generale tutta l’area Marciana, il ghetto ebraico. Rafforzati i controlli anche sulle strade d’accesso, con presidi di controllo lungo le strade principali, all’accesso del Ponte della Libertà e lungo le strade che portano al litorale.
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