Venetians, quei veneziani che tengono viva la città

Settantasei ritratti e settantasei racconti brevi raccolti e diffusi attraverso Instagram e un blog della Nuova
VENEZIA. Settantasei ritratti, settantasei racconti brevi di #venetians. Diciannove settimane fa il primo scatto caricato sul profilo Instagram del progetto nato per raccontare la Venezia oltre il turismo e i luoghi comuni di questa industria. Ora un video, del bravo fotografo Philippe Apatie, per mostrare alcuni di questi veneziani nella loro quotidianità.  In #venetians passioni, cultura, quotidianità e memoria si leggono nei volti di chi vive la città oltre le mura di Veniceland. Il racconto di gente normale, di persone che si possono incrociare per strada, fatto usando Instagram, il social con oltre trecento milioni di utenti attivi al mondo. Ma non solo.
 
"Venetians" gli artigiani che tengono viva la città
 
Seguendo il profilo Instagram della @nuovavenezia si troveranno così i volti di questi veneziani, appunto venetians. Non si tratta di cittadini che “resistono in trincea”, ma di persone che vivono la loro città in maniera normale, lontano dai clamori, dal frastuono, dalle vernici e dalle invasioni turistiche. Una Venezia slow, fatta di normalità e di piccole storie che potete trovare nel blog curato da Carlo Mion.
Racconti minimi che abbiamo deciso di portare in rete con uno strumento molto popolare come Instagram. Con questo video la Nuova Venezia vi augura Buon Natale.
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