Venerdì l'eclissi di sole: dove e come

Immagini indimenticabili quando la luna oscurerà il sole. Attenti a non rischiare danni alla vista. Ecco gli indirizzi giusti. Mandateci le vostre foto

VENEZIA. Tutti pronti? Se vi piace il cielo e desiderate un po' di nozioni di astronomia prendete nota di alcuni indirizzi. Il primo è il Planetario di Venezia (al parco Askenazi, lungomare D'Annunzio), al Lido, che dopo aver ricominciato i suoi appuntamenti di esplorazione delle stelle,  sarà pronto all'appuntamento con la grande eclissi parziale di sole. Nella mattinata di venerdì 20 marzo 2015 il disco lunare transiterà davanti a quello solare, ci sarà cioè un'eclissi totale di Sole. Il fenomeno sarà visibile solamente nell'oceano Atlantico.

Inviateci le vostre foto dell'eclissi a cronaca.mestre@nuovavenezia.it. Le migliori le pubblicheremo sul sito e sul giornale.

In Italia sarà osservabile solamente un'eclissi parziale, ovvero il disco solare apparirà in buona parte, ma non del tutto, oscurato, maggiormente nel nord-ovest d'Italia (73%) e in forma minore nel resto del paese.
A Venezia l'eclissi durerà 2h20m e sarà visibile agevolmente a occhio nudo in direzione sud-est a un'altezza di 30-40 gradi. Ricordiamo di non guardare direttamente il Sole, e di far uso, per non danneggiare gli occhi, di un paio di occhiali da saldatore oppure di occhialini specifici per le eclissi, con filtri in Mylar adatti alla visione del Sole, acquistabili nei negozi di ottica per 3-4 euro.Attenzione: non usare comunque normali occhiali scuri o vetrini affumicati. Senza strumenti adeguati si rischiano danni irreparabili alla vista
Quando il bordo lunare toccherà il disco solare alle 09h27m36s, sarà l'inizio dell'eclissi per chi osserva dalla nostra città (i tempi sono calcolati per il Planetario di VE-Lido) e nelle zone limitrofe. Da questo momento vedremo il Sole oscurarsi lentamente sempre più, fino alle 10h36m18s, allorchè la copertura raggiungerà il 61,5%. L'eclissi terminerà alle 11h48m10s.

Le apparecchiature e i telescopi che vengono forniti dagli astrofili veneziani al Planetario del Lido
Le apparecchiature e i telescopi che vengono forniti dagli astrofili veneziani al Planetario del Lido

Secondo i meteorologi il tempo sul Veneto sarà favorevole e l'eclissi potrà essere osservata anche presso il Planetario a partire dalle ore 9.30. Nella terrazza esterna del Planetario verranno predisposti alcuni strumenti adatti all'osservazione del Sole alcuni astrofili saranno a disposizione per spiegare e illustrare il fenomeno.

Porte aperte anche all’osservatorio astronomico del Gruppo astrofili salesi "Galileo Galilei, in viale Ferraris, a Santa Maria di Sala:  dalle 9 alle 12, con quattro telescopi puntati verso il cielo per osservare il raro fenomeno celeste.

Se  le immagini non vi bastano e siete appassionati di astronomia dal punto di vista tecnico, invece, ecco che il Comune di Venezia può aiutarvi.

 In occasione dell'eclissi solare l'Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree, in via straordinaria, pubblicherà il grafico dei dati in tempo reale della radiazione solare e della temperatura dell'aria. I dati, oltre che pubblicati nella home page dell'Istituzione e linkati nell'home page di www.comune.venezia.it, saranno scaricabili in open data su dati.venezia.it.

I grafici saranno rilevati dalla stazione installata sulla ex torre radar dell'isola di S.Giorgio (vedi http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/54667), attraverso  un radiometro e un termometro.
Il radiometro, riporta una nota dell'Istituzione, è uno strumento costituito da un trasduttore che si riscalda proporzionalmente alla radiazione solare incidente, assorbita da una speciale vernice nera che ricopre la superficie del termoelemento di misura. Una doppia cupola realizzata in vetro ottico speciale (Schott K5), ottimizza le caratteristiche di misura nelle varie condizioni ambientali.
Il campo di misura va da 0 a 1300 W/m² mentre l'accuratezza è di ± 10 W/m². Il trasduttore appartiene alla famiglia dei sensori intelligenti in quanto dotato di micro-processore interno che esegue, tra altre funzioni, quelle di controllo del corretto funzionamento, pre-elaborazione dei dati, conversione A/D dei segnali elettrici ecc. Queste caratteristiche garantiscono eccellente accuratezza ed elevata affidabilità dei dati (vedi http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1712)
Il termomento ha l’elemento sensibile costituito da termo resistenza al platino Pt100 con curva di risposta secondo norme DIN 43760 classe 1/3. Uno schermo esterno ripara il trasduttore dalla pioggia e dalla radiazione solare garantendo un’adeguata ventilazione naturale. (vedi  http://www.comune.venezia.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1709). La pubblicazione avrà inizio giovedì pomeriggio e terminerà venerdì pomeriggio.


 

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