Vendita sede della Polstrada, è polemica
San Donà. Il rappresentante sindacale di polizia non è stato ammesso in commissione consiliare
FG SAN DONA POLSTRADA A4 CASELLO ....
SAN DONÀ. Tensione in commissione lunedì sera per la vendita della sede della polizia stradale ad Autovie Venete. Rifiutata la partecipazione del sindacalista dell’Ugl Polizia di Stato, Antonio Serraino, che è stato allontanato in quanto “non addetto ai lavori”. E la Lega, con il segretario Alberto Schibuola insorge: «In commissione consigliare si doveva trattare la vendita della sede ed è stato impedito di parlare al segretario provinciale invitato dal consigliere della Lega Giuliano Fogliani. E questo per un’interpretazione estremamente restrittiva del regolamento comunale. Non era mai successo con le amministrazioni passate di centro destra».
Fogliani se ne è andato evocando atmosfere da regime. L’Ugl denuncia che con la vendita della sede ad Autovie, quindi la ristrutturazione della sede di San Donà, sarà presto chiusa la stradale di Portogruaro, ormai con soli 4 o 5 agenti. La delibera è arrivata ieri sera definitivamente in Consiglio. Il distaccamento della polizia stradale, che occupa parte dell’immobile, in origine destinato a convento delle Clarisse, in via Giorgione 99, sarà ceduto alla società che gestisce l’autostrada A4.
Autovie Venete ha chiesto, sulla base di accordi convenzionali con il ministero dell’Interno, di poter acquisire l’immobile, di proprietà del Comune, per iniziare una consistente manutenzione con ristrutturazione e ampliamento per poter rendere l’immobile adeguato alle funzioni.
La perizia estimativa del dirigente comunale ha stabilito un valore di 276.186,56 euro, ma essendo l’obiettivo di valenza pubblica quello di mantenere sul territorio un importante presidio di sicurezza e vigilanza a tutela dei cittadini, e considerate le risorse necessarie per adeguare l’immobile e dare continuità all’attuale locazione, è stata ritenuta congrua la cessione dell’immobile per 150.000 euro.
«La sistemazione della sede distaccata della polizia stradale», ha spiegato il sindaco, Andrea Cereser, «è un’azione di interesse pubblico e garantisce una maggiore efficienza per la sicurezza». Il sindaco, dunque, ritiene di aver mantenuto un importante servizio in città senza il rischio che fosse trasferito.
L’Ugl, in accordo con la Lega, è invece il sindacato che sosteneva la necessità di potenziare Portogruaro, ora a rischio chiusura, per garantire un controllo non solo in autostrada, ma anche sulla rete stradale del territorio.
(g.ca.)
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