Vendeva asciugamani «Tornerò a studiare»

Jesolo. Un 15enne calabrese fermato dagli agenti mentre fa l’abusivo in spiaggia In commissariato il comandante gli parla e lui promette che riandrà a scuola
Di Giovanni Cagnassi

JESOLO. Venditore abusivo a 15 anni. Poco più che un bambino che girava con gli asciugamani in spalle come gli adulti intenti a vendere sull'arenile. Faceva tenerezza e forse per questo qualcuno lo ha spinto a lavorare di buona lena sotto il sole. La polizia locale ha scoperto il ragazzino che vendeva asciugamani sulla spiaggia del lido di Jesolo.

E gli agenti hanno anche trovato altre tre massaggiatrici cinesi cui sono stati sequestrati 100 euro.

La storia del ragazzino è commovente. I genitori sono in Calabria, lui in estate vive a San Donà da un cugino e durante il giorno, invece di giocare con i suoi coetanei, vende asciugamani sulla spiaggia per raggranellare qualche soldo.

Quando il ragazzino calabrese è stato fermato dagli agenti della polizia locale di Jesolo, nel tratto di arenile della Pineta di Jesolo, stava cercando di vendere degli asciugamani ai bagnanti sdraiati a prendere tranquillamente il sole.

Un'attività esercitata ovviamente senza autorizzazione. E purtroppo sembra che non sia un caso isolato. Su disposizione del giudice del Tribunale dei Minori, il 15enne è stato affidato in custodia al cugino maggiorenne, con l'avallo dei genitori, mentre la merce gli è stata sequestrata. Il giovane ha parlato con il comandante della polizia locale, Claudio Vanin, che gli ha suggerito di provare a studiare invece di vendere asciugamani abusivamente. Il ragazzino gli ha promesso che cercherà di farlo alla ripresa delle scuole: «Tornerò a studiare».

L'attività della polizia locale è stata piuttosto intensa. Nel corso dei pattugliamenti di venerdì sono state identificate sette persone, di cui quattro denunciate perché prive di documenti sul territorio nazionale. Quattro anche i fotosegnalamenti, una denuncia per detenzione e commercio di merci contraffatte e 16 verbali redatti, di cui tre a carico di massaggiatrici di nazionalità cinese, con sequestro di quasi 100 euro, provento dell'attività illecita sulla spiaggia. Oltre 700 gli oggetti sequestrati.

Nell'azione di contrasto al commercio abusivo sull'arenile sono stati impegnati ben sei equipaggi della polizia locale per un totale di 12 agenti che hanno controllato a tappeto tutto l'arenile da Cortellazzo fino a piazza Milano, quindi l'intera la zona est del Lido di Jesolo passata al setaccio. Il comando della polizia locale avverte che i controlli continueranno.

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