Velocar installati, ora scattano le multe

Le telecamere sono state installate: attenti alle multe. Sono iniziate ieri e si concluderanno oggi le operazioni di sistemazione dei Velocar in cinque nuovi incroci delle strade di Mestre. Ora inizierà la fase di pre-esercizio che servirà per capire se le telecamere funzionano e se sono state installate in modo corretto, se vi sono riflessi o se le immagini riprese sono nitide e permettono di identificare le telecamere dei mezzi che commettono le infrazioni, transitando con il rosso o fermarsi oltre la linea bianca dello stop. Terminata la fase di prova i Velocar entreranno in funzione, e così scatteranno le multe. Tra due settimane, giorno più giorno meno, perché una data ufficiale ancora non c’è.

Non si tratta di cinque nuove postazioni, ma di una riorganizzazione complessiva, scaturita dopo l’apertura del cantiere per la costruzione di una rotonda tra via Torino e Corso del Popolo, intervento che fa parte della riqualificazione dell’area dell’ex deposito Actv dove sorgerà un nuovo Despar e una torre di 70 metri. La nuova rotonda ha mandato in pensione i vecchi semafori e i Velocar che controllavano l’incrocio. Nel decidere dove re-installarli i responsabili della Mobilità e i vigili urbani hanno deciso di avviare una riflessione più generale. Valutando, ad esempio, che anche i Velocar all’incrocio tra via Calabria e via Miranese (attenzione: solo quello in uscita da via Calabria, non quello lungo la Miranese), e tra via Trieste e via del Bosco (a Catene) avessero raggiunto l’obiettivo di ridurre il numero di incidenti “educando” gli automobilisti a comportamenti più responsabili, anche per la paura di vedersi recapitata a casa la classica busta verde del comando della polizia municipale portatrice di cattive notizia. Va in pensione - installato ma mai entrato in servizio - anche il Velocar tra il Terraglio e via Pennello, all’altezza della piscina. Ma se, tolte le telecamere, dovessero tornare gli incidenti e le cattive abitudini? «Le postazioni restano, le telecamere potrebbero tornare al loro posto» fanno sapere i vigili urbani. I nuovi incroci sui quali vigileranno gli occhi dei Velocar sono dunque cinque, una mappa che sarà bene tenere a mente. In viale Ancona, in direzione nord, all’incrocio con via Forte Marghera, tra i più trafficati della città per i collegamenti tra via Torino e viale San Marco.

Velocar anche a Marghera, in via Fratelli Bandiera, all’incrocio con via Cruto, strada di collegamento tra porto e interporto. Un occhio chiamato a vigilare, anche sulla scorta delle segnalazioni arrivate dalla Municipalità, sui mezzi pesanti. Un terzo Velocar in viale San Marco, in uscita da Mestre all'incrocio con via Sansovino. Occhio elettronico anche a Zelarino tra la Castellana e via Tito. C’è poi il Velocar lungo Terraglio che sorveglierà non più l’incrocio con via Pennello ma quello con via Borgo Pezzana. Tre i Velocar che restano al loro posto: oltre a quello lungo la Miranese anche quelli tra via Orlanda e via Gobbi, e all’incrocio tra via Piave e via Trento, davanti alla stazione ferroviaria.