Vedova Pilla, acquisite le cartelle cliniche
Acquisite tutte le cartelle cliniche seguite all'intervento chirurgico, dopo l'autopsia il pubblico ministero, che coordina le indagini vuole fare chiarezza sulla morte di Maria Teresa Muselli, vedova Pilla. Sarà valutata anche l'attendibilità delle cartelle cliniche dopo l'intervento subito.
Intanto è stata fissata la data dell'ultimo saluto che sarà domani alle 15 nel Duomo di San Donà. La donna è morta nei giorni scorsi a 72 anni. Era ricoverata all'ospedale dell'Angelo di Mestre per nuove complicazioni e problemi di salute. Nel giugno 2011 era stata sottoposta a un delicato intervento ginecologico nel reparto di ginecologia e ostetricia a San Donà. E quell'intervento è oggi sotto la lente di ingrandimento dei magistrati. L'asportazione di alcuni linfonodi avevano provocato una grave emorragia che poi aveva richiesto il ricovero nel reparto di rianimazione. Da allora aveva vissuto un lungo calvario post operatorio, con ricoveri e controlli continui fino al decesso il 14 gennaio. I tre figli si sono rivolti ai legali Augusto Palese, Renato Alberini e Gian Luca De Biasi di Mestre, i quali hanno presentato denuncia per lesioni colpose gravi nei confronti dei due medici che l'avevano operata a San Donà e, dopo il decesso della signora, anche per omicidio colposo.
La sua morte ha destato un profondo cordoglio e impressione in città, dove la famiglia è molto conosciuta. Maria Teresa Muselli aveva sposato il compianto Adriano Pilla, conosciuto farmacista, tra i fondatori del Rugby San Donà. Avevano avuto tre figli, Vittorio, il più grande, Francesca, anche lei farmacista, e la più giovane Maria. Una famiglia molto unita e rispettata, contraddistinta dallo stile e l'educazione, oltre che la riservatezza.
I funerali saranno celebrati domani alle 15 in Duomo. Le pompe funebri Bustreo non avevano potuto fissare la data dei funerali assieme alla famiglia, in quanto era necessario attendere l'esito dell'autopsia eseguita nei giorni scorsi, con il consulente della parte lesa, dottor Antonello Cirnelli. L'esame autoptico è stato eseguito dalla dottoressa Silvia Tandusso all'opedale dell'Angelo di Mestre dove la donna è deceduta.
La Procura però si sta muovendo anche per valutare l'attendibilità di quanto riferito nelle cartelle cliniche dell'ospedale di San Donà a seguito del delicato intervento chirurgico che viene ritenuto la causa del successivo decesso, (g.ca.)
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