Varata piattaforma per elicottero all’ospedale di Venezia
VENEZIA. Potrà ricevere ogni tipo di elicottero per l'elisoccorso, reggendo un peso di circa 26.000 chilogrammi, l'elisuperficie inaugurata oggi all'ospedale civile di Venezia, unica piattaforma per questo servizio presente nella città lagunare. «Dimostriamo - ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, intervenuto alla cerimonia di posa dell'ultimo elemento della rete di protezione - che alle parole seguono i fatti, facendo ricredere sempre più coloro che ritiene che la sanità di Venezia sia stata dimenticata, avendo investito su un nuovo ospedale, nuova macchine e anche su questa piattaforma, grazie alla quale Venezia, città internazionale, può finalmente dire di avere un servizio di elisoccorso. Il direttore Giuseppe Dal Ben è venuto per fare una sorta di elettroshock alla sanità veneziana e, come si può vedere, questo sta funzionando».
Zaia - che simbolicamente ha completato la dipintura della 'H' rossa sul tetto del padiglione Jona - ha spiegato che tra una decina di giorni la piattaforma inizierà i primi collaudi e nel giro di qualche mese sarà pienamente operativa. «Ma ciò non significa - ha precisato - che non sia utilizzabile fin da subito per le emergenze, visto che le scartoffie esistono per essere tutelati, ma non esiste far morire una persona perchè manca un'autorizzazione». «Stiamo dando a Venezia - ha aggiunto il direttore generale dell'Ulss veneziana, Dal Ben - l'ospedale e la sanità che si merita, con attenzione ai residenti e ai visitatori: questa elisuperficie, l'unica del centro storico, testimonia del resto bene l'attenzione che riserviamo alla sicurezza della popolazione. A settembre, tutto il padiglione Jona sarà operativo, con tempi che hanno del miracoloso visto che siamo partiti da zero a gennaio-febbraio dello scorso anno». Riguardo alla sanità veneziana, Dal Ben ha quindi concluso assicurando che «anche al Lido daremo le risposte di cui necessita, con un polo socio-sanitario integrato all'interno del monoblocco».
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