Vaporetto linea 1 in avaria va a sbattere contro la riva

Il fatto è accaduto ieri pomeriggio alle 16.15 sul vaporetto della linea 1, il numero 26, che si trovava a percorrere il Canale Grande tra la Ca’ d’Oro e San Marcuola. Già all’arrivo alla Ca’ d’Oro, raccontano alcuni passeggeri, il mezzo pareva avere qualche problema ma quando ha lasciato l’imbarcadero le cose sono peggiorate: il mezzo all’improvviso durante la navigazione è andato in avaria. Non ha più funzionato il motore, probabilmente per un difetto nella trasmissione del carburante diesel al motore. E così il vaporetto è diventato ingovernabile. Il pilota ha cercato di controllare il vaporetto pieno di gente con il timone ma il mezzo è finito di traverso sul Canal Grande e con la prua ha toccato la riva, cozzando contro i masegni.

A bordo i passeggeri hanno vissuto momenti di paura. Alcuni di loro si sono seduti sul fondo dell’imbarcazione per paura di altri sobbalzi del mezzo.

Ma per fortuna, nonostante l’urto contro la riva, nessuno dei passeggeri si è fatto male e anche il pilota è rimasto illeso. In Canal Grande, nel caos quotidiano del traffico acqueo, c’è anche chi ha per fortuna cercato di dare una mano. Un barcone del trasporto merci è arrivato in soccorso del mezzo Actv. La barca si è avvicinata al vaporetto e ha cercato di agganciarlo, per raddrizzarlo, ma la stazza del mezzo di trasporto ha impedito l’azione.

Nel frattempo il pilota aveva lanciato l’allarme alla sala operativa dell’azienda di trasporto e così pochi minuti dopo è sopraggiunto un altro vaporetto che ha affiancato il mezzo in avaria, lo ha agganciato e lo ha portato fino alla fermata di San Marcuola.

Qui i passeggeri sono stati fatti scendere, in tutta sicurezza.

Il vaporetto guasto è stato poi ormeggiato con l’aiuto dell’altro mezzo Actv lungo la vicina riva e qui il pilota ha atteso l’arrivo dei tecnici di Actv che hanno organizzato il trasporto del mezzo in deposito per la manutenzione del guasto.

Insomma, la disavventura, nonostante qualche attimo di comprensibile paura per i passeggeri, è finita nel migliore dei modi senza alcun ferito e senza danni ingenti al mezzo di trasporto. Ma l’episodio pare destinato a riproporre vecchie polemiche lungo il Canal Grande, da quelle sulla sicurezza del trasporto a quello della manutenzione dei mezzi che ogni giorno trasportano migliaia di veneziani e turisti, come accade lungo la tratta della linea 1.

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