Vaporetto contro banchina: una ferita
VENEZIA. Un guasto tecnico o la manovra per evitare un altro mezzo. Sono queste al momento le due ipotesi più probabili dell’incidente con feriti occorso a un vaporetto dell’Actv il giorno di Natale verso le 15 a piazzale Roma.
Il mezzo della linea 2 “esterna” in servizio in quel momento tra San Marco e piazzale Roma via canale della Giudecca, era attraccato normalmente a Sacca Fisola e al Tronchetto e si stava dirigendo verso il terminal di piazzale Roma.
In quel momento c’era della foschia a banchi in laguna, ma a piazzale Roma la visibilità era buona.
A pochi metri dal pontile, mentre i passeggeri a bordo (circa una quindicina) si preparavano a smontare, il mezzo è “andato dritto” mancando l’accostata, colpendo violentemente il pontile di prua.
I passeggeri sono stati sbalzati violentemente in avanti, cadendo a terra uno contro l’altro.
La peggio l’ha avuta una donna anziana, che si trovava a sinistra della cabina di pilotaggio. La donna, che si muove con l’ausilio di un bastone, è stata sbalzata in avanti ed è andata a battere la testa contro una struttura di bordo. È rimasta a terra dolorante, con una ferita lacerocontusa.
Mentre il pilota cercava di riprendere il governo del mezzo la marinaia ha fatto salire a bordo i colleghi in cambio turno che hanno cominciato a prestare assistenza ai feriti e ai contusi. Una volta attraccato in sicurezza il vaporetto il pilota ha chiamato via radio la sala operative di Actv che ha chiesto l’intervento di un’idroambulanza. Il mezzo è stato sostituito.
La donna è stata l’unica ferita portata al pronto soccorso, ma altri passeggeri hanno dichiarato l’intenzione di fare un controllo lamentando dolori.
Sul fatto verrà svolta una doppia indagine da Actv e dalla capitaneria di porto.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia