Vanno a prostitute, multati 22 clienti

È il bilancio dei controlli della polizia locale di due notti tra le vie Piave, Trento, Terraglio e Marghera
MESTRE 27/09/2006 Via Terraglio Operazione Carabinieri sulla prostituzione (c) Bertolin M. richiesto da MION - MESTRE 27/09/2006 Operazione Carabinieri sulla prostituzione
MESTRE 27/09/2006 Via Terraglio Operazione Carabinieri sulla prostituzione (c) Bertolin M. richiesto da MION - MESTRE 27/09/2006 Operazione Carabinieri sulla prostituzione

Nuove multe per i clienti delle prostitute. Continua con successo il contrasto al fenomeno della prostituzione su strada da parte della sezione di Mestre della Polizia Locale, coordinata dal Commissario Capo Stefano Gianolla.

Seguendo le linee dell'Amministrazione Comunale, di reprimere l'attività di prostituzione su strada che ingenera degrado e problemi di sicurezza pubblica, le pattuglie in servizio serale nelle giornate di martedì e mercoledì, nel corso di due operazioni svolte a Marghera (via Fratelli Bandiera, via Tommaseo) e Mestre (via Piave, Trento, Terraglio), hanno colto in flagranza ventidue cittadini, 16 di nazionalità italiana, per lo più dell’entroterra veneziano, trevigiano e padovano fra i quali artigiani, rappresentanti, pensionati ed un insegnante e 6 extracomunitari, di età compresa tra i 25 e i 72 anni. Tutti sono stati sorpresi mentre stavano contrattando e consumando atti sessuali in strada con prostitute di nazionalità cinese, bulgara, rumena e albanese.

Mentre gli italiani effettuano l’approccio alle prostitute a bordo di utilitarie, la modalità degli extracomunitari è spesso quella di recarsi a piedi dalle ragazze alle quali mostrano il portafogli. Curiosa la dichiarazione del più anziano, che dopo aver ricevuto il verbale chiedeva agli agenti se poteva consumare comunque. Al momento dell'accertamento ai trasgressori viene notificato un verbale di 350 euro.

Anche nelle prossime settimane proseguirà l'attività di contrasto alla prostituzione.

Due mesi fa fece notiza che per contrastare il fenomeno il commissariato di Marghera ha iniziato a fotografare i clienti perché «Così pagano subito». Nessuna contestazione sul fatto, ma clienti convocati in commissariato. Per paura che la scappatella venga allo scoperto, saldano subito la sanzione.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia