Vandali scatenati nell'archivio comunale di Spinea. Danni ingenti

Raid notturno nel centro di via Leopardi. Svuotati gli estintori in mezzo ai documenti
La parte dell'archivio comunale meno danneggiata dalla polvere degli estintori. (foto Pòrcile)
La parte dell'archivio comunale meno danneggiata dalla polvere degli estintori. (foto Pòrcile)

SPINEA. Ancora vandalismi nella notte a Spinea, e cresce la protesta per la mancanza di sorveglianza anche in posti che raccontano la storia del comune.

Ieri notte un gruppo di ignoti vandali (tre e di giovane se non giovanissima età a sentire le prime testimonianze) sono penetrati nella sede dell’archivio comunale di via Leopardi rompendo i vetri di una porta senza trovare nessun ostacolo.

Secondo le prime analisi (ma i controlli sono ancora in corso) i teppisti non hanno rubato nulla, ma si sono “limitati” a prelevare gli estintori e divertirsi con essi, svuotandoli all’interno della struttura per poi abbandonarli nelle stanze dell’archivio e nell’adiacente parco, rovesciandone anche un paio – per fortuna del tutto vuoti – dentro al laghetto.

I carabinieri sono stati immediatamente avvertiti, e sul posto sono ora in perlustrazione rappresentanti del comune per valutare eventuali ulteriori danni o mancanze, ma intanto è forte la protesta dei residenti per la scarsa sicurezza di un luogo che custodisce gran parte della "memoria storica" di Spinea.

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