Vaccino contro l’influenza, si parte il 9 novembre
VENEZIA. Dal 9 novembre via alla vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2011-2012. Il vaccino sarà disponibile - per gli ultra 65enni e i soggetti a rischio per patologie croniche - in tutti gli ambulatori dei medici di base, che provvederanno a vaccinare anche gli ospiti delle case di riposo e delle residenze sanitarie assistite. Dal 22 novembre al 2 dicembre la vaccinazione sarà effettuata gratuitamente anche in tutte le sedi dei distretti socio-sanitari di Venezia, Mestre, Marcon, Quarto d’Altino e Cavallino/Treporti e nelle sedi del Servizio igiene e sanità pubblica di Mestre (piazzale Giustiniani) e Venezia (ex ospedale Giustinian).
PERCHE’ VACCINARSI. La vaccinazione antinfluenzale rimane il mezzo più efficace e più sicuro per prevenire l’influenza e le sue complicanze. L’arrivo dell’epidemia di influenza stagionale è previsto in prossimità o dopo le vacanze natalizie.
I SINTOMI. Ammalarsi di influenza significa provare un grave malessere generale con febbre elevata per almeno 3 giorni (sopra ai 38°C), tosse secca, difficoltà respiratorie, dolori ossei e muscolari, mal di testa, mal di gola, brividi etc. Nei lattanti si osserva vomito e diarrea, negli anziani possono esserci stato confusionale, dolori articolari, sensazione di debolezza. In alcune persone l’influenza può degenerare in grave patologia respiratoria, neurologica o cardiaca. L’influenza è la terza causa di morte per malattia infettiva in Italia e la prima causa di assenze dal lavoro e da scuola ogni anno (dati Ministero della Salute).
INFORMAZIONI. Per ulteriori chiarimenti chiamare il numero verde Vaccinare Informati- 800 098 547, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
I NUMERI. 12 medici sentinella dell’Ulss 12 impegnati nella sorveglianza di un campione di 16.291 abitanti su circa 300 mila cittadini. La vigilanza si protrarrà fino ad aprile 2012. 148 medici di medicina generale partecipano alla somministrazione del vaccino a Mestre e 83 a Venezia. Le dosi di vaccino acquistate dall’ULSS sono circa 72 mila.
EFFETTI COLLATERALI. Oltre ai problemi per la salute, l’influenza ha un impatto economico rilevante sia in termini di costi diretti sanitari (farmaci, ricoveri, visite mediche) che indiretti (assenze dal lavoro e calo della produttività sui luoghi di lavoro) Rilevante è anche l’impatto sui servizi sanitari che durante l’epidemia influenzale vengono sovraccaricati di lavoro (Pronto Soccorso, reparti ospedalieri).
PERSONE A RISCHIO. E’ importante che si vaccinino persone con patologie croniche respiratorie, cardiocircolatorie, renali, epatiche, diabetici, obesi, e anche i soggetti che sono a contatto diretto con le persone ad alto rischio. La vaccinazione è consigliata anche alle donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza. Per tutte questa categorie e per gli ultra 65enni la somministrazione è gratuita. La vaccinazione è offerta gratuitamente anche ad insegnanti, operatori socio-sanitari e al personale addetto ai servizi pubblici di primario interesse collettivo.
VACCINAZIONE ANTIPNEUMOCOCCICA. Per i soggetti nati nel 1946 verrà offerta gratuitamente presso i medici di medicina generale anche la vaccinazione antipneumococcica, da eseguirsi contemporaneamente a quella antinfluenzale. Lo pneumococco è un batterio responsabile di casi di gravi malattie invasive (meningiti e sepsi) e polmoniti più frequenti nella terza età. Oltre l’80% delle meningiti da pneumococco si verifica negli anziani.
OFFERTA VITAMINA D. A tutte le persone nate nel 1935 e nel 1936 e agli ultra settantenni ricoverati nelle case di riposo verranno offerte, in concomitanza con la vaccinazione antinfluenzale, due fiale di vitamina D, da assumere per bocca, a distanza di circa 2 mesi l’una dall’altra, per la prevenzione delle complicanze da carenza di vitamina D (ad esempio l’osteoporosi).
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