Va alle terme e muore d'infarto

Tragedia durante la fangoterapia: Silvano D'Isep è deceduto sotto gli occhi terrorizzati della moglie

BIBIONE. Va alle terme e muore stroncato da infarto. Tragedia durante le fangoterapie alle terme di Bibione. Silvano D'Isep, pensionato di 75 anni, è morto mentre si trovava in compagnia della moglie. Inutili sono stati i soccorsi del personale medico interno alla struttura e del Suem 118 di Bibione, il cui pronto soccorso è ancora attivo. Per D'Isep non c'è stato nulla da fare. Il decesso è stato istantaneo. A tradirlo un infarto al miocardio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Bibione che hanno steso un rapporto sull'accaduto, valutato il quale la magistratura di Pordenone ha preferito non aprire alcun fascicolo, archiviando il caso come morte naturale. Costernazione nella struttura bibionese, dove non ci si ricorda di un avvenimento simile. L'entourage della struttura si è stretta attorno ai familiari dell'uomo, assistendo e confortando la consorte. Per la località di Bibione va chiudendosi una settimana caratterizzata dalle tragedie in vacanza. Domenica scorsa infatti per una meningite, proprio accanto alle terme, all'Aparthotel Holiday in corso Europa, era morta B.Z., una neonata di 13 mesi, che aveva contratto una meningite fulminante per la quale sono stati sottoposti a profilassi i genitori e i nonni. Ieri una nuova disgrazia in vacanza, ha colpito un cittadino italiano, affezionato cliente della località altoadriatica veneziana.

Silvano D'Isep si era presentato a Bibione Thermae di buon ora. Lui e la moglie avevano deciso di trascorrere una breve vacanza nella località litoranea per frequentare appunto le terme. Alloggiavano in un piccolo villaggio vacanze di Lido del Sole, località che dista a pochi chilometri. Ieri alle 7 erano già nella struttura per la seduta di fangoterapia. A un certo punto la moglie si è accorta che il marito non rispondeva e ha dato l'allarme. Sul posto si sono presentati i responsabili del soccorso all'interno della struttura e nel contempo è stato avvertito il Suem 118. D'Isep era già morto. Quando medico e infermieri del pronto soccorso sono arrivati la situazione era disperata. Inutili si sono rivelati i tentativi di rianimazione. Dopo un'ora D'Isep è stato dichiarato deceduto. Una gazzella dei carabinieri si è presentata lì poco dopo. La salma di D'Isep è stata caricata sul carro funebre dalla ditta Duomo di Bibione e trasportata nella cella mortuaria del cimitero, nel rione degli Istriani. Subito i figli del deceduto hanno preso contatti per trasportare il corpo del padre a Sedico entro il fine settimana. La magistratura di Pordenone ha deciso di archiviare il caso, avvalorando la tesi della morte per cause naturali. Non ci sarà alcuna inchiesta. Costernata la direzione della Bibione Thermae che ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia del pensionato vittima del malore. Rosario Padovano

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia