Va a insegnare all’Università in Mozambico

Il dottor Damiano Pizzol, 31 anni, è del Cuamm Medici con l’Africa: «Parto con entusiasmo»

FOSSALTA DI PIAVE. Partenza per il Mozambico con un biglietto aereo di sola andata. Damiano Pizzol, il 31enne medico di Fossalta di Piave da pochi anni residente a Padova, è in procinto di lasciare l’Italia a seguito di un contratto con il Ministero degli Affari Esteri che lo porterà a lavorare all’Università di Beira in Mozambico. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Padova, ha conseguito il dottorato di ricerca alla Sapienza di Roma in Scienze Endocrinologiche, Metaboliche e Andrologiche.

Inoltre La Sapienza Università Editrice lo scorso anno gli ha conferito il premio “Tesi di Dottorato 2014”, l’unica in campo medico nazionale a essere premiata, con i complimenti del presidente del Veneto Luca Zaia. Assegnista di ricerca al Dipartimento di Medicina Dmed dell’Università di Padova, Damiano Pizzol è anche uno dei componenti del Cuamm Medici con l’Africa. Il bisogno di aiutare i più deboli Pizzol l’ha sempre avuto e a viaggiare a iniziato molto presto; a 15 anni era in Amazzonia e poi in Perù al seguito di uno zio missionario. Durante gli studi Pizzol ha svolto periodi in Tanzania e Sud Sudan come volontario negli ospedali.

«Adesso il Mozambico», spiega Pizzol, che a breve dovrà rimettersi a studiare per imparare il portoghese, «un paese giovanissimo ma povero dove si continua a morire troppo presto per ignoranza, fragilità dei sistemi sanitari e l'abitudine ad affidarsi alla sorte. Anche fuori dagli ospedali la sopravvivenza è difficile, nei quartieri più poveri tutto è informale: l'edilizia, le fogne, il commercio; le malattie sono in agguato e non arriva né elettricità né acqua. Le potenzialità ci sono ma non sono sfruttate. Ci sono studenti universitari poveri ma capaci che dormono sotto i ponti di notte e di giorno frequentano. Parto con molto entusiasmo ma non so cosa m’aspetta se non quello di coordinare i progetti di ricerca e di attivarne di nuovi».

Sandro Perissinotto

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