Va a cena e non torna più ore di angoscia a Caorle

CAORLE. La mancanza di lavoro era diventata un'ossessione per lui. Sembra questo uno dei motivi che angosciava di più il 43enne Erminio Pieretti, scomparso. Dal 18 giugno scorso non si hanno più notizie di lui. I carabinieri e i genitori lo stanno cercando, così come il resto della famiglia. Non viene esclusa nemmeno la possibilità, comunque, che Pieretti possa essere rimasto vittima di un'incidente stradale.

Sono ore di angoscia a Brussa di Caorle, nella casa di via Inferno, non lontano dall'agriturismo Pieretti, un'attività economica fondata anni fa dal padre di Erminio, il signor Giuseppe. «Certo, se avesse avuto un lavoro sarebbe più sereno. Speriamo non gli sia accaduto nulla di spiacevole», fa sapere il papà di Erminio, «speriamo che itorni a casa presto».

Mercoledì sera Erminio Pieretti, nato a Caorle il 30 settembre 1971, aveva lasciato la propria abitazione di via Inferno 6 sulla sua Fiat Punto di colore grigio, targa DY150AZ. Aveva detto ai propri familiari che si sarebbe recato a Lignano Sabbiadoro, a una cena organizzata da amici su quel litorale. Alla cena è arrivato, ma da lì, però, non ha fatto più ritorno. Gli stessi familiari hanno avvertito gli amici con cui Erminio era solito ritrovarsi, per trascorrere ore liete a cena oppure in altri posti. «Spesso si ritrovavano nel nostro agriturismo, sono persone che da anni ci frequentano», ha aggiunto Giuseppe Pieretti, «anche loro sono molto preoccupati».

Le ricerche, si sono estese da Udine a Caorle e ieri sera, nella zona del Marango, è stata trovata l’auto, vuota e con una ruota bucata e a terra. Cos’è successo a Erminio? Tra le ipotesi non viene esclusa nemmeno quella di un drammatico incidente. Erminio sceso dall’auto potrebbe essere stato investito da un pirata della strada finendo in canale.

Ma ad angosciare di più il padre c'è lo status di Erminio, che da anni non riesce più a trovare un posto di lavoro. Il padre teme sia stata proprio questa la molla della sua scomparsa, anche per quello che si percepisce nel territorio, dove persone nella sua stessa situazione si sono allontanate, facendo comunque ritorno. Dopo la drammatica notte d'angoscia nella quale Erminio non aveva fatto ritorno a casa, il padre si è deciso a sporgere denuncia di scomparsa alla stazione dei carabinieri di Portogruaro. I carabinieri hanno avviato le ricerche in stretta collaborazione con i carabinieri della stazione di Lignano e della compagnia di Latisana, che hanno dato la massima disponibilità. Finora non si sono visti risultati. Tutti confidano, comunque, che Erminio Pieretti possa presto rientrare a casa.