«Usciremo dalla conferenza dei sindaci»

DOLO. «Siamo pronti ad uscire dalla conferenza dei sindaci se entro lunedì tutti i Comuni non approveranno la delibera a supporto del giudice di pace». L’annuncio a sorpresa è stato fatto dal sindaco di Dolo, Maddalena Gottardo, durante il consiglio comunale, dov’è stata approvata all’unanimità la delibera con la quale il Comune se si impegna a contribuire alle spese per il mantenimento dell’ufficio a Dolo. Finora, oltre a Dolo, hanno votato Fiesso, Vigonovo e Fossò. La delibera prevede che il Comune di Dolo si faccia carico dei contributi previsti dalla suddivisione per numero di abitanti, circa 14 mila euro, oltre a due novità riguardanti l’affitto e i contributi degli altri Comuni. «In caso ci fossero Comuni che non accetteranno di contribuire, ci faremo carico anche di quella cifra», spiega il sindaco Gottardo, «inoltre, essendo di nostra proprietà gli uffici che ospitano il giudice di pace, non vogliamo ricevere l’affitto». Facendo dei conti il Comune di Dolo spenderà 14 mila euro cui vanno sommati 30 mila euro di mancati introiti dell’affitto degli uffici, oltre ai contributi che non saranno versati dalegli altri Comuni. Per far quadrare i conti l’assessore al bilancio, Giuseppe Pasqualetto ha proposto, un po' provocatoriamente, di mettere a disco orario il parcheggio di piazza Mercato e di assumere due ausiliari del traffico per controllarne la sosta. Gottardo conferma la sua posizione. «Quando invieremo le delibere e la lettera di presentazione al ministero di Giustizia, segnaleremo i Comuni che non hanno contribuito al mantenimento del giudice di pace a Dolo. Inoltre chiederemo la modifica della geografia giudiziaria perché chi non ha sostenuto la sua permanenza a Dolo dovrà andare a Venezia».