Uno stage da McDonald’s la scommessa di Alice

CHIOGGIA. Una giovane studentessa down tra le salse e gli hamburger di McDonald’s. Da alcuni giorni Alice Mercugliano, allieva del corso di ristorazione del Centro di formazione professionale di Chioggia, sta svolgendo uno stage nel grande fast food di Brondolo che la impegnerà fino al 15 aprile.

Un’esperienza che sta entusiasmando lei e i suoi responsabili. Come lei altri 15 allievi del terzo anno del corso di “Operatore della ristorazione” con indirizzo preparazione pasti impegnati con esperienze formative in altre attività della città e non solo. A Chioggia osteria da Nicola, ristoranti Al Brigantino, il Fontego, Al Bersagliere, Zafferano, El Gato, Al Monte e Lanterna Blu, pasticceria Penzo, trattoria Stella D’Oro. A Venezia trattoria Do Forni, Bauer Hotel ,Harry’s Bar, Hotel Metropol.

Altri 22 allievi del corso di ristorazione indirizzo servizi di sala bar stanno invece svolgendo lo stage nei bar Portici, Cheri, Fashion, Centrale, Marinetto, Blu Cafè, Tommy’s, Ombra, ristorante Al Buon Pesce, pasticceria Milano, hotel Grande Italia, ristorante pizzeria Tiffany, ristorante Alle Saline, pasticceria Bar Bertotto. A Venezia l’hotel Splendid Suisse, il Centurium Palace e il Bauer.

Da alcuni giorni Alice sta sperimentando le nozioni teoriche e tecniche del Cfp mettendole in pratica tra i banconi del McDonald’s che è sbarcato in città, nel polo commerciale di Brondolo, da quasi un anno. Un’esperienza di lavoro a contatto con i clienti e con i colleghi che permette una maturazione importante per chi intende cimentarsi con percorsi lavorativi del campo della ristorazione. E Alice ne è entusiasta. L’esperienza ricalca il programma in onda in queste settimane su RaiTre “Hotel 6 stelle” che racconta lo stage di tre ragazze e tre ragazzi, fra i 18 e i 31 anni che per sei settimane collaborano con il personale di un albergo nello svolgimento delle mansioni quotidiane, in un vero e proprio percorso formativo. «Brava Alice», sottolinea la presidente della Provincia, Francesca Zaccariotto, «la sua storia dimostra che per questi ragazzi l’inserimento positivo nel mondo del lavoro è non solo possibile, ma utile per le strutture che li accolgono. Giovani che mettono a disposizione un’ottima formazione, motivazione e tanta voglia di fare esperienza. Desidero ringraziare gli insegnanti e il personale della scuola per la passione che mettono nel rapporto con i ragazzi, in tempi difficili per l’incertezza generale e i continui tagli di risorse». Il Cfp di Chioggia, forte di numeri in costante crescita, ha mantenuto inalterata l’offerta formativa.