Union Clodiense, che beffa al Ballarin: la Serie C svanisce all’89’
Promosso l’Arzignano, Gnago replica all’immediato vantaggio granata firmato da Fasolo. Decisiva l’espulsione di Monticelli al 30’
CHIOGGIA. Che delusione! Era tutto pronto per la festa allo stadio Aldo e Dino Ballarin per il ritorno dell’Union Clodiense in Serie C dopo 45 anni. Stadio pieno, atmosfera di festa per la partita decisiva contro l’Arzignano, presentatosi a Chioggia con un punto di vantaggio. Le cose si erano messe nel migliore dei modi grazie alla rete di Giulio Fasolo, guarda caso un bassanese, dopo soli 10 minuti. La gara sembrava in discesa, ma poi nel giro di tre minuti, Monticelli si è preso due cartellini gialli ed è stato espulso: alla mezz’ora, la squadra di Andreucci si è ritrovata con l’uomo in meno.
Da qui in avanti la partita è cambiata e si è trasformata in un lungo assedio dell’Arzignano. Poche, comunque, le occasioni da gol. A un sospiro dal 90’, in un seguito a una mischia, la squadra di Bianchini ha ottenuto il pareggio con un un gol in mischia di Gnago.
L’Union, nonostante la botta, si è riversata in avanti sfiorando il gol del 2-1, ma Molnar ci ha messo lo zampino salvando la sua porta a Bacchin battuto. Finisce 1-1 fra i pianti dei giocatori granata e della stupenda tifoseria chioggiotta. Festeggiano, invece, i 300 supporter arrivati da Arzignano.
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