Un’idrovora per scongiurare gli allagamenti
SAN MICHELE. Sala gremita alle ex scuole elementari di via Quarto Bacino a Marinella, per la presentazione, a lavori ultimati, del rinnovato impianto idrovoro. A fare gli onori di casa il sindaco Pasqualino Codognotto. A illustrare il piano di intervento è stato il direttore del Consorzio Sergio Grego, affiancato dal presidente, Gianluigi Martin. «Come più volte ribadito la nostra zona», ha ricordato il presidente Martin, «si trova sotto il livello del mare. La nostra preoccupazione maggiore al momento riguarda il consumo di energia elettrica. Siamo arrivati a quota due milioni 800 mila euro di bolletta per quest’anno. E il 2013 deve ancora finire. Tuttavia l’impianto di Marinella risolve problematiche non da poco per questa località e la vicina Cesarolo». Già dal 2000 si cominciò a lavorare per impedire che le acque consortili invadessero le proprietà dei privati e le strade di Cesarolo e Marinella durante i peggiori eventi atmosferici. Con l’impianto idrovoro verranno preservati dagli allagamenti 1382 ettari, di cui 1018 difesi a scolo meccanico.
Il sindaco Codognotto ha poi annunciato un altro intervento, stavolta a Bibione. «Verrà realizzato un collettore per risolvere il problema degli allagamenti in viale Aurora e via Costellazioni, due tra le strade più importanti del nostro litorale». Intanto oggi pomeriggio, alle 18 il sindaco di Fossalta, Paolo Anastasia, e i suoi assessori, hanno convocato alcuni dirigenti del Consorzio di Bonifica Veneto orientale, tra cui il direttore Sergio Grego, per discutere di accorgimenti da adottare al piano antiallagamenti dopo il nubifragio, alla luce anche di quanto avvenuto due settimane fa. Dopo la presentazione e le relative correzioni con i tecnici del Consorzio lo stesso verrà presentato alle forze politiche, durante il consiglio comunale che inizierà alle 20.
Rosario Padovano
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