Un’estate da incorniciare per spiagge e camping
Sottomarina. Il settore balneare segna un aumento del 15% sul 2016 +10% il comparto ricettivo all’aria aperta grazie alle giornate di sole
SOTTOMARINA. Un’estate da incorniciare. Il settore balneare segna un aumento sul 2016 del 15%, il settore ricettivo all’aria aperto un aumento del 10%. Il caldo eccezionale e la flessione della concorrenza straniera per l’allarme terrorismo hanno premiato in generale la costa veneta, con aumenti anche del 20%, senza fare eccezioni per Sottomarina e Isola Verde. Lo confermano gli operatori alle prese con la chiusura dei dati stagionali. A far svanire la ciliegina sulla torta di una stagione record è mancato settembre che con un meteo pessimo ha compromesso l’appendice.
«Siamo comunque ben soddisfatti», spiega Fabrizio Boscolo Nale, presidente di Gebis e nel direttivo di Gruppo turismo, «abbiamo avuto tre mesi pieni. Le spiagge hanno lavorato a ritmo continuo per tutto giugno, luglio e agosto. L’aumento è in doppia cifra per tutti, facendo una media siamo sul 15% di presenze in più sul balneare. Gli standard di qualità sono aumentati, i nostri stabilimenti si adeguano continuamente alle esigenze del mercato. La formula ombrellone più lettino non basta più. È la base dell’offerta, attorno vanno costruiti servizi sempre più innovativi che facciano sentire l’ospite coccolato».
Da anni i litorali di Sottomarina e Isola Verde offrono dal punto di vista sanitario una risposta tra le più complete in Italia, grazie al progetto “Vacanze sicure” dell’Usl 3. Lungo la spiaggia sono presenti ambulatori per il primo soccorso, quad e barelle, defibrillatori sulle torrette dei bagnini. Una app, scaricabile gratuitamente, permette a ogni turista di consultare da sotto l’ombrellone tutti i servizi dell’ospedale, che in estate potenzia ambulatori e orari, le farmacie di turno, i punti di primo soccorso in spiaggia e i referti clinici in caso di esami. Il servizio di salvataggio è continuo su tutto l’arenile (spiagge libere comprese) e senza pause di orario. I bagnini sono dotati di ponte radio con il Suem ed esiste anche un’unità cinofila di appoggio a Isola Verde.
«Il bilancio non può che essere positivo», conferma Luciano Serafini, presidente di Cisa Camping, «la nostra crescita media è del 10%. Abbiamo avuto un aumento soprattutto di turisti stranieri. Il campeggio sta riscoprendo un nuovo appeal grazie alle case mobili che permettono anche a chi non ama viaggiare in camper o trainarsi una roulotte di godere il meglio di una vacanza all’aria aperta». I rappresentanti di categoria sottolineano tra i punti di forza della stagione l’inasprimento dei controlli contro gli ambulanti abusivi e le multe per i clienti che acquistano da chi non ha titolo per vendere. «L’amministrazione e le forze dell’ordine hanno colto gli appelli che abbiamo levato da più parti», spiegano Nale e Serafini, «da Ferragosto in poi c’è stata un’azione massiccia e definitiva per ridare decoro al litorale».
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