Undicenne centrato sulle strisce da un’auto pirata

Lo studente, che era solo, ha rimediato 25 giorni di prognosi, come attestato dal certificato di dimissione del pronto soccorso. Ha una costola rotta e varie contusioni. Ma poteva andare decisamente peggio.

Dell’episodio sono stati informati i carabinieri di Mirano direttamente dalla famiglia del giovane che si è presentata in caserma nel pomeriggio ed ha sporto querela.

Ad investire l’undicenne che si stava recando a scuola a piedi sarebbe stato, secondo il racconto della madre, un’automobile di colore rosso che andava verso il supermercato Prix, condotta da una persona che, dopo l’impatto, ha fatto inversione a U ed è fuggita.

«Per quanto riguarda il pirata, sappiamo che hai una macchina rossa e che con l’impatto hai rotto lo specchietto di destra», ha spiegato la mamma, «I carabinieri sono informati e stanno facendo le dovute verifiche. Se hai un minimo di coscienza, fatti avanti in privato o dai carabinieri».

È quindi caccia all’automobilista che ha centrato il ragazzino. «Ovviamente cerchiamo anche testimoni che abbiano visto l’accaduto perché nessuno è riuscito a registrarsi la targa, basterebbe anche parziale», continua la madre nel suo appello. I carabinieri potrebbero richiedere la visione dei filmati delle telecamere in zona.

Intanto nel pomeriggio di martedì 9 una donna di Scorzè di 42 anni ha investito a Conscio di Casale sul Sile (Treviso) un 18enne in moto residente in paese, che è stato ricoverato in gravi condizioni. La donna era al volante di una Citroen C3 ed era impegnata in una svolta dalla principale ad una laterale. Il giovane è stato sbalzato dalla moto e ha perso conoscenza. Soccorso dal Suem 118, il giovane è stato intubato e ricoverato in prognosi riservata. Anche la donna di Scorzè è stata soccorsa per lo choc.