Un’assemblea sul caso Nekta
Caso Nekta, il movimento «Cittàinsieme» visita lo stabilimento di via Pontecorvo. Raccogliendo l’invito pubblico lanciato nei giorni scorsi dal titolare della Nekta, «Cittàinsieme» (associazione che appoggia il candidato sindaco Andrea Cereser) ha voluto incontrare i rappresentanti dell’azienda per avviare un confronto sui contenuti del progetto industriale che prevede la costruzione di un impianto di trattamento delle ceneri di pirite, contestato dai residenti.
«Siamo rimasti molto soddisfatti dell’incontro», dicono dall’associazione, «poiché abbiamo trovato interlocutori desiderosi di spiegare nei dettagli il loro progetto e di replicare alle perplessità e alle domande sui possibili rischi ambientali legati all’avvio di questo tipo di attività. Ci siamo stupiti del fatto che siamo stati i primi e unici a chiedere tale confronto, nonostante la situazione sia nota all’amministrazione cittadina e alle diverse forze politiche da almeno quattro anni».
Ora «Cittàinsieme» incontrerà anche i comitati contrari al progetto per ascoltare le ragioni del no. E già si parla di un’imminente assemblea pubblica aperta a tutti. «Abbiamo ottenuto la piena disponibilità della dirigenza della Nekta a realizzare in tempi brevi questo appuntamento», concludono, «sottolineando come il metodo partecipativo possa contribuire a trovare una soluzione che tuteli sia il territorio che l’occupazione». (g.mon.)
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