Una tesi di laurea allo Iuav prevedeva la stazione ponte

Ripensare la stazione di Mestre? Ci sono tanti progetti a cui ispirarsi e in aiuto possono venire anche le tesi di laurea in Architettura. Un esempio, tra i tanti, che si possono trovare in rete, è...

Ripensare la stazione di Mestre? Ci sono tanti progetti a cui ispirarsi e in aiuto possono venire anche le tesi di laurea in Architettura. Un esempio, tra i tanti, che si possono trovare in rete, è quello della stazione ponte pensata da Dario Giuseppe Maso in una tesi di laurea del 2012 dedicata proprio allo studio di Mestre. Le foto del progetto sembrano oggi attualissime viste che si discute di una stazione ponte, a più di vent’anni dalla idea di piastra sopraelevata proposta per Mestre dall’architetto Renzo Piano. «L’edificazione proposta si sviluppa sia sul lato nord dei binari, sia sul lato sud, sia sopra di essi (scavalcando anche la strada a scorrimento posta a sud dei binari)», si legge nella sintesi di progetto, presente su internet. «Una stecca polifunzionale un lotto rettangolare su piazzale Favretti, parallelo ed adiacente ai binari e poi la stazione ponte con la possibilità di un ulteriore prolungamento e un garage interrato».

Il progetto oggetto della tesi di laurea si occupa di un’area di 75 mila metri quadri complessivi con altezze che arrivano fino a 30 metri e sei piani massimi. Nel 2013 per il concorso “Europan 12” una quarantina di progettisti si erano misurati con il futuro della stazione di Mestre. La giuria aveva scelto tre segnalazioni ex-aequo, senza vincitori, per gli architetti Gregorio Indelicato, Chiara Gugliotta, Mario Cottone.

Concorso che nel caso di Mestre, quattro anni fa, doveva aprire la strada dei workshop insieme a Comune e FS Sistemi urbani. Ma di questi progetti, poi, come spesso accade, non se ne è fatto nulla. (m.ch.)

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