Una statua greca di 68 chili costruita con i mattoncini Lego
SALZANO
Il Doriforo, la celebre scultura realizzata da Policleto, si trova a Salzano, custodita in un garage. Non si tratta, ovviamente, dell’originale opera in marmo, conservata al museo archeologico di Napoli, ma di una sua riproduzione fatta interamente con i Lego. L’ha progettata e realizzata un ragazzo di 17 anni, Emanuele Volpi.
«È stato un lavoro faticoso», spiega Emanuele, «ci ho messo 78 ore a completare l’opera. Per quattro volte ho dovuto ricominciare tutto dall’inizio perché la statua non rispecchiava l’originale. Alla fine però ce l’ho fatta».
Il Doriforo in Lego è alto 1 metro e 40 centimetri, pesa 68 kg ed è composto da quasi 28 mila mattoncini. È l’ultima opera di Emanuele, che in passato ha realizzato altri progetti di grandi dimensioni. Tra i tanti, una riproduzione del ponte di Brooklyn lunga 4 metri e un quadro, tutto in Lego, di 2,10 metri per 159 cm, commissionatogli da un’azienda farmaceutica in occasione di un congresso di neurologia tenutosi lo scorso anno a Napoli.
Quella per le costruzioni in Lego è una passione che Emanuele coltiva da quando aveva 6 anni. L’ha ereditata dai fratelli più grandi, anche loro costruivano opere fatte esclusivamente di piccoli mattoncini. Emanuele ha però alzato il livello, e spera, un giorno, di poter fare della sua passione un lavoro, magari costruendo strutture per la grande società che produce i celebri mattoncini.
La sua passione infatti è costosa: i pezzi per realizzare il Doriforo se li è fatti spedire dalla Danimarca, per un costo complessivo di 1.200 euro.
«I grandi artisti vengono pagati per realizzare le loro opere, io devo invece ordinare i mattoncini a mie spese», sottolinea Emanuele, «le possibilità di lavorare in Italia sono poche, ce ne sono molte di più in Nord Europa».
Per ora Emanuele Volpi utilizza il garage di casa come laboratorio. Sono tante le opere in Lego che Emanuele custodisce nel suo studio: statue, maschere, quadri e oggetti di uso quotidiano. In questi giorni al festival “La villa dei bambini”, a Zero Branco in Villa Guidini, espone alcune delle sue creazioni. «Sicuramente le statue e gli oggetti più piccoli», dice Emanuele, «non il Doriforo: è molto grande e molto delicato». —
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