«Una sorpresa l’addio di Seppi»
CAORLE. Due destination manager per incentivare l’offerta turistica di Caorle: a poche settimane dalla presentazione del piano triennale Caorle 2020, Robert Seppi si dimette dall’incarico. La notizia è stata confermata anche dalla stessa Dmo (ex Apt) e dal Consorzio di Promozione Turistica cui i manager fanno riferimento, ma in merito le opinioni sembrano contrastanti. La decisione di assumere due professionisti, Robert Seppi e Alex Kornfeind, aveva dato avvio ad un anno di lavoro rimasto in qualche modo in “sordina” da parte della Dmo, nata a seguito della nuova legge regionale sul turismo e che ha visto unirsi enti pubblici e privati nell’intento di avviare una nuovo progetto di valorizzazione e promozione del territorio. La mancanza di un’amministrazione e di una linea programmatica, però, aveva creato non pochi problemi per l’avvio dei lavori, trovando in Seppi e Kornfeind un inizio dalle grandi prospettive. Ma Seppi, che per 28 anni è stato direttore dell’Apt di Bolzano, a Caorle ha concluso la sua carriera ancor prima di cominciarla e ha lasciato la località consegnando le sue dimissioni. Il motivo pare sia imputabile ad una mancanza di unione riscontrata da Seppi tra i membri della Dmo e a una sovrapposizione di ruoli con l’altro manager. Il direttivo, però, non ci sta e risponde sottolineando la totale estraneità dal malumore esposto dal manager nei confronti del lavoro in fase di sviluppo. A confermalo è lo stesso Kornfeind che dichiara: «Ho saputo del suo abbandono a cose fatte. Nelle nostre comunicazioni non era trapelato nulla e la cosa ha lasciato di stucco anche me. Siamo qui per lavorare perciò andiamo avanti uniti più che mai» .
Gemma Canzoneri
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