Una settimana di sole stabilimenti ancora aperti
JESOLO. Il sole splende ormai da giorni, ma si allontana la “ripresina”" di settembre. Un centinaio di alberghi del lido hanno già chiuso i battenti anche se quest’anno alcuni stabilimenti balneari tenteranno, con speciali promozioni, di tenere aperto fino alla prima settimana di ottobre.
Lo ha detto ieri il presidente della Federconsorzi di Jesolo, Renato Cattai, che aveva annunciato un mese fa questo proposito ambizioso e del tutto inedito da parte dei gestori delle spiagge. Lo ha già confermato il consorzio Manzoni, di Amorino De Zotti, ma potrebbero aggiungersene altri tra piazza Trieste e piazza Mazzini, forse anche piazza Aurora.
«Ringraziamo il Comune e il sindaco Zoggia per l’interessamento», dice il presidente Cattai, «perchè ha ascoltato le nostre proposte attraverso la Jesolo Turismo Spa e ci ha dato il suo sostegno. Adesso possiamo dire che ci saranno stabilimenti aperti e con il servizio di salvataggio fino a fine settembre e anche la prima settimana di ottobre. Saranno perfettamente attrezzati e pronti ad accogliere famiglie e anziani. Abbiamo previsto speciali promozioni, con ombrelloni e lettini a cinque euro e contiamo di vedere arrivare ancora turisti e pendolari nei fine settimana e anche per qualche breve vacanza».
Intanto, la città balneare si gode questo ultimo sole, peraltro previsto, come un momento di relax meritato dopo una stagione difficile e piovosa che resterà nella storia come una delle più difficili per il litorale Adriatico. Si può dire che le parti estreme del Lido, ovvero Pineta e Faro, per intenderci, hanno già praticamente chiuso con la stagione 2014, mentre ancora un po’ di movimento c’è nel cuore del lido, tra piazza Drago, Mazzini e Aurora. «Adesso si vive alla giornata», conferma il presidente Massimiliano Schiavon dagli uffici dell'Aja, «le prenotazioni possono arrivare da un giorno all’altro, oppure per il fine settimana. Non c’è una regola oppure una tendenza particolare che possa aiutarci a fare delle previsioni anche perché il movimento turistico è esclusivamente legato al clima e al sole. Certo, molti alberghi hanno chiuso i battenti e pertanto la città non è più a pieno ritmo con le sue strutture ricettive».
Anche la Confcommercio, con il presidente Angelo Faloppa, ha lanciato un appello ai commercianti perché tengano duro e credano in un minimo di allungamento stagionale visto il bel tempo cui non eravamo più abituati dopo fine settimana di pioggia e addirittura temporali nel cuore dell'estate.
Giovanni Cagnassi
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