Una sbandata fatale muore un ventitreenne
Un terribile schianto contro il camion e per Li Haipeng, un cinese 23enne, a lungo residente a Pianiga, e da poco trasferitosi con la moglie in via Piva a Valdobbiadene, non c’è stato nulla da fare. È morto sul colpo tra le lamiere della sua utilitaria. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo da parte degli operatori sanitari del Suem accorsi sul luogo dell’incidente. Non c’è stato nulla da fare, le lesioni che aveva riportato nello scontro erano state mortali. Il giovane cinese era alla guida di una Hyundai IX 35 e stava viaggiando lungo la Feltrina in direzione di Treviso. Non erano ancora le 18 di ieri, Haipeng aveva superato da poco il paese di Signoressa, era all’altezza dei magazzini Geox quando c’è stato l’impatto fatale.
Alcuni testimoni hanno parlato di una sbandata dell’auto, forse perché il giovane si era distratto un momento. Quel tratto della Feltrina è in rettilineo, non c’era nebbia ieri pomeriggio, il fondo stradale era asciutto e probabilmente una distrazione ha provocato quella sbandata proprio mentre verso nord stava viaggiando il camion telato. Non c’è stato nulla da fare: i due veicoli si sono scontrati con la parte sinistra anteriore, la Hyundai è finita contro il camion proprio con la parte sinistra, quindi proprio dove si trovava il giovane cinese. L’auto si è poi girata ed è rimasta ferma sulla strada sulla corsia opposta a quella di marcia. Il camion, invece, in seguito all’urto, ha tagliato in diagonale la Feltrina ed è andato a fermarsi contro la ringhiera dei depositi Geox, in mezzo al fossato, dalla parte opposta rispetto alla sua direzione di marcia.
Subito è scattato l’allarme e sul posto sono accorsi l’ambulanza, i vigili del fuoco di Montebelluna, una pattuglia della polstrada. Il cinese 23enne era rimasto tra le lamiere della sua auto. Lo hanno estratto e hanno cercato di rianimarlo, ma ormai non c’era più niente da fare per lui ed è stato ricoperto con un telo lì sull’asfalto in attesa che arrivasse il carro funebre. Illeso invece il camionista.
Sul poto è arrivato anche il sindaco di Trevignano, Ruggero Feltrin, avvertito di quanto era accaduto, che ha disposto poi l’intervento di una ditta per ripulire la strada dai detriti.
Nel frattempo la Feltrina veniva chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia e i veicoli deviati per vie secondarie dai carabinieri. Verso le 19 il corpo del giovane cinese di Pianiga è stato composto nella bara e portato all’obitorio dell’ospedale di Montebelluna. Fino a quando gli agenti della polizia stradale non hanno ultimato i rilievi e non sono stati rimossi i mezzi la regionale Feltrina è rimasta chiusa all’altezza della Geox; solo dopo le 20 è stata completamente riaperta al traffico.
Enzo Favero
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