Una Nuvola Rosa contro il tumore

Domenica in 1500 hanno partecipato alla gara non competitiva per dire che la malattia è una sfida e può essere sconfitta

BIBIONE. Una marea rosa ha invaso ieri le strade di Bibione. Un'onda festante che ha colorato la località balneare, tra le vie del centro e la pista ciclabile che delimita la spiaggia. Tantissime donne arrivate da tutto il Triveneto, che hanno corso insieme per aiutare altre donne, meno fortunate.

E così, nell’assolata mattinata di Bibione, a vincere è stata soprattutto la solidarietà. E’ stata un successo l’edizione 2018 della “Bibione in rosa”, la grande corsa al femminile che si è sviluppata lungo le strade del cuore della località balneare. Oltre 1.500 le donne iscritte, arrivate da tutto il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.

Si è corso (o camminato, a seconda della propria preparazione fisica) per divertimento. Ma anche per dire che la malattia è una sfida che si può vincere. E non è un caso che il ricavato della manifestazione sarà destinato a un’associazione, “Sole Donna” di Dolo, che si occupa di assistenza alle donne operate di tumore al seno. Dopo la pioggia della passata edizione, quest’anno la “Bibione in rosa” è stata baciata da uno splendido sole.

La manifestazione è stata organizzata da Palextra Events, in collaborazione con il Running Team Conegliano. Le oltre 1.500 partecipanti si sono radunate in piazza Fontana, tutte con addosso la t-shirt ufficiale dell’evento, rigorosamente colorata di rosa. Poi la corsa si è sviluppata lungo due tracciati, rispettivamente di 6 e 9 chilometri, che hanno attraversato le strade del cuore di Bibione. Ma parte della corsa si è sviluppata anche percorrendo un tratto della suggestiva pista ciclabile che delimita la spiaggia della località balneare. 

Visto il carattere benefico e non competitivo dell’evento, al termine non sono state stilate classifiche finali di arrivo o di merito. Ma una menzione speciale è stata riservata ai tre gruppi al femminile più numerosi. Si tratta delle “Pink Positive” di Cervignano del Friuli, del gruppo della palestra “Jut Fit” di Conegliano e del Gruppo Andos di Portogruaro. A tutte loro sono andati gli applausi di pubblico e organizzatori. In prima fila c’erano anche le donne del gruppo “Ugo”, un acronimo che sta per “Unite Gareggiamo Ovunque”.

 

Si tratta di un team padovano che pratica il Dragon Boat come forma di attività riabilitativa per le donne operate di neoplasia al seno. La manifestazione si è conclusa con il ritorno di tutte le donne partecipanti in piazza Fontana, vero cuore pulsante dell'evento. Qui la festa è proseguita a lungo con l’animazione musicale del dj Michele Patatti, che ha coinvolto le donne di “Bibione in rosa” in canti e balli di gruppo.

 

Particolarmente apprezzata anche l’area Expo allestita in corrispondenza della piazza. Qui nella due giorni di eventi, iniziata sabato pomeriggio con la corsa competitiva denominata “Bibione is surprising run”, è stata allestita un’area espositiva, dedicata alla promozione di prodotti tipici e materiali tecnici per il running.

Il prossimo appuntamento con le corse al femminile, sempre targato Palextra Events e Running Team Conegliano, sarà in programma il prossimo 3 marzo, con la seconda edizione della manifestazione “Rosa di Conegliano”. Le iscrizioni apriranno il primo ottobre. Perché, dicono gli organizzatori, «le donne che corrono sono un fiume di passione che non si ferma mai». E a Bibione lo si è visto. —
 

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