Una marcia trionfale. La Reyer liquida anche i francesi

In Champions League spunta un Super Peric: Le Mans chiude a -12. Tra coppa e campionato è la nona vittoria consecutiva
cruccu foto er avellino venezia peric
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MESTRE. La Reyer suona la Nona. Marcia trionfale del quintetto di De Raffaele che schianta (74-62) anche Le Mans Sarthe e acciuffa i francesi in testa al girone B. Venezia non rovescia il -19 dell’andata, ma è solo un dettaglio al termine di un’altra cavalcata impressionante. Pomeriggio di Champions aperto dal successo (79-50) del Pinar Karsiyaka (10 punti) sull’Oradea (6), mentre il Kataja (8) ha espugnato (69-88, Brown 40) il parquet del Maccabi Rishon (6).Oggi il programma del girone B sarà completato da Avtodor Saratov-Khimik.

Sotto gli occhi dell’ex coach granata Andrea Mazzon, la Reyer inizia alla garibaldina, cercando spesso Hagins sotto canestro. De Raffaele parte, come a Oradea e per l’indisponibilità di Tonut, con Visconti in quintetto base: l’ordine è attaccare il canestro francese, peccato i tanti tiri liberi falliti (3/6). Quando Watson (8 punti) pigia sull’acceleratore, Le Mans Sarthe vola via (11-16).

La Reyer smette di entrare nell’area colorata, affidandosi al tiro pesante, i francesi decollano (13-20), costringendo De Raffaele al time-out e pescando il jolly Filloy: -4 (17-21) alla prima sirena. La partita si accende all’inizio del secondo quanto, quando due interpretazioni arbitrali pro Le Mans infiammano il Taliercio. Si alza anche l’intensità difensiva delle due squadre (19-25 al 3’).

La Reyer si disunisce in attacco, i francesi puniscono (19-29), si intravvedono i primi sintomi di stanchezza. Contatti a go-go sotto canestri, arbitri un po’ in confusione, e tecnico a De Raffaele (23-32), Ejim attacca il ferro e Le Mans Sarthe soffre (29-36). Reyer insufficiente dall’arco (1/15) all’intervallo lungo, ma il bello deve ancora arrivare perché la Reyer torna in campo con una grinta pazzesca. La Reyer riparte alla grande (35-36), sospinta da McGee e Ortner, difesa allo stremo: il 10-2 iniziale è da grande squadra, Venezia vola avanti con la schiacciata di Peric (39-38).

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Cambia faccia la Reyer, vuole vincere anche questa partita (43-40), Peric è devastante (46-40), esce con 21 punti esausto, ovazione del Taliercio. Reyer a +9 (51-42), la tripla di McGee (57-45) fa tremare il palasport. La Reyer "spara" un quarto da 28-11. L’onda granata è terrificante (65-49), Le Mans Sarthe in attacco è paralizzato. I francesi risalgono a -9 (68-59) con una lunga serie di tiri liberi (28 alla fine), prima della schiacciata di Hagins che chiude la sfida.

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