Una lunga lista di avvocati e commercialisti

C’è anche l’ex assessore Alessio Vianello, 150 mila euro al dirigente del people mover

La lista è lunga. E comprende soprattutto avvocati, commercialisti, consulenti del lavoro. In alcuni casi si legge la motivazione della consulenza («Per esigenze cui non è possibile far fronte con personale di servizio, ricorrendo i presupposti e secondo le procedure di cui all’articolo 7 della legge 165 del 2001»). In altri, come per i compensi degli avvocati Carlo Alberto Marchi e Pietro Venerando per gli arbitrati di Avm, le cifre non sono pubblicate, sostituite dalla dicitura «come da tariffario forense».

Molti i nomi di professionisti che ricorrono negli elenchi diffusi ieri dai due consiglieri.

Avm holding dà 150 mila euro a Piero Paccagnella, direttore di esercizio «preposto al funzionamento del people mover, con i suoi ascensori e scale mobili, e all’ovovia del ponte di Calatrava. 39 mila al commercialista Francesco Loero, già revisore dei conti di molte aziende comunali per la «perizia di stima del valore delle azioni Actv».

Veritas si avvale delle consulenze dell’ex candidato sindaco Alessio Vianello, già assessore con le giunte Costa e Cacciari, titolare dello studio legale Mda associati. Numerosi i suoi pareri soprattutto sull’accordo di transazione per il Pif (depurazione) di Fusina, («75 mila euro, oltre a Iva e Cnpa, non specificate) e per un parere sul «progetto laboratorio analisi».

La lista degli avvocati è lunga, con nomi noti. Come Franco Zambelli e Andrea Bortoluzzi, Domenico Giurì e Mario Barioli. Per Zambelli, come per l’avvocato Giancarlo Perinello, che si occupano di liti sui pagamenti della Tia e della Tari, non è indicato il compenso, sostituito dalla dicitura «Valori minimi previsti dal DM 55 2014, ulteriormente ridotti».

«Ma non significa nulla», dice Serena, «così non sappiamo quanto è stato speso. Almeno dai siti e dai bilanci non si capisce». Ancora avvocati per Veritas. Cifre modeste per singoli ricorsi ma molto numerosi (un centinaio) per Andrea Pasqualin, ma anche per Loris Tosi, Franco Modena, Marta Molesini, Livio Garbin, Stefano Cavallo, Alvise Campa, Giuseppe Caia, Studio legale Manzi e associati. C’è anche l’avvocato di Cassazione Vittorio Domenichelli, per il patrocinio di una causa tributaria davanti alla Suprema Corte. Nel suo caso si precisa soltanto lo «sconto medio del 40 per cento, scaglione da 520 mila euro a un milione). «E anche questo non va bene», attaccano i consiglieri. Nutrite anche le consulenze di Vela, che comprendono anche «procacciatori d’affari» e presentatori di eventi. (a.v.)

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