Una fontana, alberi e viali ecco le Corti Miranesi

Mirano. In due anni di cantiere ripulita dal degrado l’area dell’ex mobilificio Gatti 50 nuovi appartamenti in tre palazzine. Domani open day per visitare il quartiere

MIRANO. Due anni di cantiere per cambiare volto a una delle aree più famose e degradate del centro di Mirano: ora è il tempo di tagliare il nastro delle Corti Miranesi, l’ex area Gatti, dove un tempo sorgeva l’omonimo e ormai storico mobilificio, ora diventato un moderno complesso residenziale.

È la “porta est” del centro storico di Mirano e questa sera verrà inaugurata alla presenza delle autorità. Poi domani speciale open-day per mostrare ai cittadini uno degli interventi edilizi più eleganti e dibattuti degli ultimi anni.

Da un lato c’è chi sottolinea la riqualificazione dell’area, prima dell’intervento ridotta a un angolo di degrado e incuria, con eternit e verde incolto. Dall’altro c’è chi critica gli aumenti di cubatura, che riguardano non solo l’area del vecchio mobilificio, ma un po’ tutto il Villaggio dei Maestri, verso via Mascagni e Wolf Ferrari. Un dibattito che ha tenuto banco a lungo durante lo sviluppo dell’intervento, accompagnato da criticità anche sul fronte della viabilità del quartiere, sia alle spalle del complesso (in via Bellini, ad esempio, non è stato risolto il nodo della conformazione della strada che separa i nuovi condomìni dalla caserma dei carabinieri), sia in via Vittoria, con la difficile immissione da via Pestrino.

A ogni modo il volto di Mirano, per chi transita sulla via principale, è cambiato e si stanno ultimando solo gli ultimi dettagli per completare le finiture del prestigioso complesso residenziale.

Il degrado ha lasciato spazio a 50 nuovi appartamenti, che accoglieranno altrettante famiglie. L’ingresso avviene attraverso un viale tra giardini e una cascata d’acqua. Tre le palazzine, una è quella dell’ex mobilificio riqualificato e che ora ospita al pieno terra, nei locali dell’ex mostra del mobile, una banca.

L’intervento edilizio e la precedente bonifica è opera di una joint venture facente capo alle imprese Franceschi e Pesce, che negli ultimi anni hanno già sfornato complessi residenziali di pregio dentro e fuori Mirano.

Le Corti Miranesi verranno presentate ufficialmente con un evento privato di inaugurazione oggi alle 18.30, alla presenza dei sindaci di Mirano, Spinea e Scorzè, numerose autorità, l’architetto Paolo Venezian, matita e firma dell’opera e una lista di numerosi invitati.

Domani alle 10 invece porte aperte a tutti i cittadini, con personale a disposizione per accogliere quanti vorranno visitare il complesso e rendersi conto anche degli angoli più nascosti di questo nuovo intervento a due passi dalla piazza di Mirano.

Filippo De Gaspari

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