Una festa in piazza San Marco per i Lagunari

Il reggimento "Serenissima" celebra l'anniversario di fondazione della specialità "truppe anfibie"
VENEZIA. «Come lo scoglio infrango, come l’onda travolgo». Piazza San Marco a Venezia ha ospitato la cerimonia per il 33° anniversario della costituzione della specialità Lagunari.
Una cerimonia "in casa" per gli eredi (assieme al Battaglione San Marco della Marina) dei “Fanti da mar” della Repubblica Serenissima. Ma anche un colpo d’occhio che ha commosso i veneziani alla presenza, tra gli altri del capo di stato maggiore dell'Esercito, generale di corpo d'armata Danilo Errico, il comandante della divisione Friuli, generale di divisione Carlo Lamanna, e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
Errico ha aperto il suo intervento rivolgendo un pensiero ai caduti di ogni epoca e luogo e abbracciando idealmente le famiglie, presenti alla cerimonia, del capitano Bucci e del 1 caporal maggiore Vanzan, deceduti in Afghanistan e in Iraq.
«I Lagunari sono - ha proseguito il generale - una pedina operativa unica nel suo genere, flessibile, moderna e fondamentale per un esercito sempre più impegnato in Italia e all'estero, grazie alla loro capacità di agire con efficacia in qualsiasi ambiente, soprattutto in operazioni anfibie, fluviali e lacustri che richiedono preparazione fisica e professionale non comuni».
 
Attualmente, il reggimento Lagunari "Serenissima" è impegnato in Iraq, operazione "Prima Parthica" e in Italia nell'operazione strade sicure, con proprio personale impiegato nel presidio di siti sensibili, luoghi di culto e snodi ferroviari e metropolitani, nelle città di Roma, Venezia e Padova, in coordinamento con le forze di polizia. 

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