Una coppia di delfini entra in Canal Grande Evento eccezionale, il video diventa virale

A scorgerli di primo mattino un gruppo di lavoratori: «In un anno così triste è bello vederli così vicini. È un inno alla gioia» 

IL RACCONTO



Una splendida giornata di primavera e un Bacino di San Marco liscio come l'olio non sono passati inosservati a una coppia di delfini che ha fatto visita a Venezia regalando uno spettacolo mozzafiato.

Probabilmente a caccia di seppioline e incoraggiati dall’assenza di rumore, ieri mattina presto genitore e figlio della famiglia delle stenelle si sono prima mostrati a Sacca Fisola, poi hanno saltato nelle acque della Giudecca e infine, passando per il Bacino di San Marco, hanno puntato il Canal Grande fino alla Salute.

Dalle testimonianze raccolte i due avventurieri potrebbero essere diversi dai due avvistati in aperta laguna, ma di questo se ne sta occupando il “Cetacean emergence response team-Cert dell’Università di Padova, impegnato ad analizzare le immagini e monitorare le ulteriori segnalazioni. Impossibile per i lavoratori e i passanti presenti non fermarsi ad ammirare i guizzi dei due su e giù nell’acqua, la pinna dorsale che spuntava qua e là all’improvviso e l’eleganza del mammifero striato di bianco.

L’incontro ha lasciato a bocca aperta i presenti che hanno comunque avuto la prontezza di filmarli per poi postare i video che hanno spopolato sul web. «È stato bellissimo vederli così vicini», commenta Luca Folin della ditta Eredi Busetto Giuseppe, che per primo ha ripreso la coppia di delfini. «Sono contento che le immagini stiano girando perché è una cosa bella in un anno molto triste, quindi mi fa piacere che tutti possano gioirne».

E così il giorno dopo l’inizio della primavera e giusto nella Giornata mondiale dell’Acqua le “stenelle”, residenti in genere nel medio Adriatico, hanno portato un sorriso a Venezia, arrivando fin dove mai altri delfini erano arrivati. Le acque pacate di queste giorni, dovute alla riduzione del traffico acqueo, hanno invogliato la coppia che, alla ricerca di cibo, ha unito anche una gita nella città da sogno.

I due sono stati avvistati in più posti, ma è davanti a Punta della Dogana che è avvenuto l’incontro ravvicinato con gli umani. Entrando in un’area più trafficata i lavoratori si sono preoccupati del possibile pericolo. Hanno così fermato una barca della polizia che ha acceso i lampeggianti, intimando chi arrivava a diminuire la velocità.

Poi, successivamente è arrivata anche la capitaneria di Porto che si è fermata fino a quando i due esemplari sono scomparsi, lasciando la laguna e rientrando in mare aperto. «Erano le 8 circa ed eravamo sulla barca di Veritas davanti a Punta della Dogana» racconta l’operatore ecologico Michele Vianello, che a sua volta ha ripreso con il telefonino l’eccezionale avvistamento.

«I lavoratori di Eredi Busetto mi stavano chiedendo se avevo visti dei delfini. Non ho fatto in tempo a rispondere di no che poco dopo sono spuntati i due delfini vicino alle barche. Li ho visti in mare aperto, ma in 50 anni non mi era mai successo di vederli così vicini e devo dire che sono degli animali stupendi».

Quando i video hanno iniziare a girare da un post all’altro, la prima reazione è stata di scetticismo. L’anno scorso, in pieno lockdown, più volte giravano video di delfini a Venezia, ma si è sempre trattato di fake news o di riprese vecchie spacciate per nuove. A differenza degli altri filmati in questo caso si vedeva bene Venezia.

Quando sono stati rintracciati gli autori dei video e sono arrivate le conferme delle forze dell’ordine, oltre al video, anche la gioia è stata virale. —

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