Una canzone per il rivoluzionario Gino Donè / ASCOLTA
SAN DONA' - «Da una piccola finestra di una piccola città ho visto un grande uomo...». Le parole scorrono sulle note di una chitarra che arpeggia poesia e storia. Cantante, attore, regista, il sandonatese Giovanni Giusto ha scritto e musicato una canzone dedicata a Gino Donè. Il cittadino sandonatese che ha combattuto nella Resistenza e poi è stato eroe della Revolucion cubana accanto a Fidel e al Che, è protagonista di questa canzone che sarà presentata lunedì all'Avana davanti al comandante Arsenio Garcia, uno degli ultimi superstiti che era a bordo della motonave Granma alla volta di Cuba, generale dell'esercito cubano, amico di Fidel e Raul Castro, ma soprattutto amico di Gino. Nel 2014 ricorre il 90esimo della nascita, il 18 maggio. A Rovarè, dove Gino nacque prima si trasferirsi ancora bambino con la sua famiglia a Passarella, Corrado Vogrig sta organizzando una grande cerimonia che diventerà una festa con tanto di targa a lui dedicata. San Donà sta ancora pensando di dedicargli una via, ma intanto Giusto gli ha dedicato questa canzone. Il testo prosegue: «La fidelidad a Fidel incisa nel suo cuore». Un po' come la canzone del Che, quella su Gino potrebbe diventare un altro cult. «Ne ho parlato con la nazionale cantanti», racconta Giusto, che lo scorso anno ha affrontato un tour in tutta Cuba, come Zucchero, «rientrerà in un progetto di solidarietà molto più grande. Lunedì ci sarà la presentazione, poi tornerò a Cuba in primavera per la registrazione del singolo, che farà parte di un album, e sempre a Cuba sarà organizzato uno spettacolo teatrale di cui curerò la musica. Per me, per i musicisti cubani che hanno lavorato fianco a fianco, e per tutta San Donà la sua figura è motivo di orgoglio e grande suggestione». Giusto ha avuto modo di incontrare in questi giorni anche l'Anpi di San Donà con la presidente Maria Rossitto e lo stesso Vogrig, mentre si attende a San Donà Katia Sassoni che a Bologna ha scritto un appassionante libro sulla vita di Donè.
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