Un pugno al titolare del pub finanziere condannato

ORIAGO. Un finanziere, Francesco Fabrizio, è stato condannato a tre anni e due mesi di reclusione dal giudice veneziano Enrico Ciampaglia. Era accusato di lesioni per aver colpito con un pugno il...

ORIAGO. Un finanziere, Francesco Fabrizio, è stato condannato a tre anni e due mesi di reclusione dal giudice veneziano Enrico Ciampaglia. Era accusato di lesioni per aver colpito con un pugno il titolare del pub di Oriago “Boom Bastic”, Roberto Sambo. Quest’ultimo ha subito lesioni gravi e si è costituito parte civile con l’avvocato Raffaele Pennino, che per il suo cliente ha ottenuto un risarcimento per i danni subìti di 12 mila euro. Con Fabrizio erano imputati di rissa un collega della Guardia di Finanza, Giuseppe Dal Grosso, e un’operaio di Marghera Ugo Bert, che il magistrato veneziano ha però assolto perché il fatto non sussiste.

Stando alla ricostruzione dei fatti, Bert avrebbe rivolto apprezzamenti pesanti nei confronti delle giovani che erano assieme ai due finanzieri, i quali invece che limitarsi ad allontanare l’operaio avevano cominciato a colpirlo. Bert si era rifugiato sotto un tavolino, ma i due avevano continuato tanto che il titolare del bar si era avvicinato per chiedere ai due di smettere. Aveva aiutato ad alzarsi l’operaio, ma nel momento in cui stava accompagnandolo fuori dal pub, Fabrizio lo avrebbe colpito in pieno volto con un pugno, provocandogli notevoli danni fisici. Il pubblico ministero Elisabetta Spigarelli aveva chiesto la condanna di entrambi i finanzieri, difesi dagli avvocati Fabio Agazzi ed Emanuela Greco, mentre si era battuta per l’assoluzione di Berti, difeso dall’avvocato Annamaria Marin.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia