«Un polo scolastico a Ca’ Savio»

CAVALLINO. «Con l’ampliamento del plesso Manin di Ca’ Savio, i cui lavori inizieranno a breve, il primo passo sarà il trasferimento delle quattro classi elementari ospitate alla Carpaccio di Cavallino. Il secondo è di portare anche le scuole medie e fare così un unico polo scolastico».
Gli amministratori comunali hanno organizzato alle 17.30 di oggi al Centro Pascoli di Cavallino, ex scuola elementare un’assemblea pubblica per i genitori della scuola primaria e secondaria per informare sul futuro della scuola dell’obbligo a Cavallino-Treporti. Saranno presenti il sindaco Claudio Orazio e la giunta.
«L’ampliamento del plesso Manin di Ca’ Savio è ormai alle porte», commenta il sindaco Claudio Orazio «questo ci consentirà di rivalutare la riorganizzazione degli spazi scolastici dell’intero territorio comunale, pianificando anche in termini di miglioramento della qualità formativa. Il nostro obiettivo è quello di riunire la scuola secondaria in un unico edificio per consentire ai ragazzi, oggi ospitati nella succursale di Cavallino, di beneficiare degli stessi servizi attivati nella sede centrale Carpaccio».
Un cambiamento importante, ma anche un investimento in termini di miglioramento dell’offerta formativa. «Come Comune ci siamo impegnati con la dirigenza dell’istituto Manin per intraprendere un processo di rinnovamento e di miglioramento dell’offerta rivolta ai nostri ragazzi», spiega l’assessore all’istruzione Sandra Bozzato, «riunire gli studenti della scuola secondaria in un unico edificio avrà un valore importante anche in termini di socializzazione. Inoltre, tutti i ragazzi potranno fruire di un istituto più attrezzato, con laboratori rinnovati e lavagne interattive multimediali in ogni classe, un investimento importante per una didattica più aggiornata».
Francesco Macaluso
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