Un nuovo hotel in calle Contarina

Municipalità contro il Comune: «Non avevano promesso lo stop ai cambi d’uso?»
Interpress/Mazzega Venezia, 19.10.2017.- San Marco Frezzeria
Interpress/Mazzega Venezia, 19.10.2017.- San Marco Frezzeria

VENEZIA. Alberghi e ancora alberghi: come quello che la società Rio dei Barcaroli Srl ha chiesto di realizzare nel grande complesso di Corte Contarina, in Frezzeria, dove un tempo c’erano gli uffici del Comune. La società ha presentato al Comune richiesta per riclassificare i diversi appartamenti del complesso ed ottenere così la qualifica “F.A. fusione addizionale,”, che permetterebbe la trasformazione in hotel. La commissione tecnica ha accolto la richiesta solo per una parte dell’immobile. Poi la questione è passata al vaglio della Municipalità, che ha dato parere negativo. «Non si tratta solo di un “no” tecnico, ma politico: se la città deve disincentivare nuovi insediamenti ricettivi, bisognerebbe intervenire a monte. La giunta non aveva promesso il blocco del cambio delle destinazioni d’uso?», commenta Cecilia Tonon, presidente della commissione Urbanistica.

Municipalità che pone anche un altro problema. L’amministrazione, infatti, passa al Decentramento i fascicoli sui cambi d’uso “in blocco”: così per bocciare un progetto, si finisce per dare parere negativo anche ad altri che, invece, potrebbero essere approvati. Ed è così nuova polemica tra il Consiglio guidato dal Giovanni Andrea Martini e l’amministrazione Brugnaro, che ha tolto molte deleghe e funzioni al Decentramento.

«Il Consiglio di Municipalità di Venezia Murano e Burano si esprime negativamente, poiché la delibera riunisce quattro casi di classificazione differenti, che meriterebbero invece di ricevere pareri singoli», si legge nel parere, «questa anomalia procedurale è già stata segnalata per casi analoghi, ma senza esito. Il parere negativo, nello specifico, si riferisce ai casi in cui si richiede un cambio di classificazione prodromico all'attività ricettiva, in particolare la richiesta n. 1 (ditta Marino Alessandri) e n. 2 (società Rio Barcaroli Srl). Il parere è negativo non sotto l'aspetto tecnico, ma in quanto il consiglio di Municipalità ritiene non si debbano più incentivare insediamenti ricettivi nella città antica». Sono finiti così bloccati anche due sistemazioni catastali di due unità private, senza finalità turistiche.

«Quanto al grande complesso in Calle Contarina», commenta ancora Tonon, «ci si domanda: la commissione tecnica del Comune ha concesso la trasformazione ricettiva solo di una parte, ma gli appartamenti che restano diventeranno le depandance dell’hotel?».(r.d.r.)

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