Un laboratorio Fiat al Don Bosco
La collaborazione tra Fiat e Cfp Don Bosco raddoppia. È stato inaugurato ieri mattina il secondo laboratorio che l’azienda torinese ha realizzato all’interno del centro di formazione professionale dei salesiani, nell’ambito del progetto TechPro2 avviato nel 2008. Mentre il primo laboratorio è rivolto soprattutto agli allievi, la nuova aula sarà destinata tanto alla formazione degli studenti quanto all’aggiornamento continuo dei tecnici che operano nella rete di officine Fiat del Triveneto.
«Nel laboratorio i ragazzi potranno esercitarsi con le stesse attrezzature che mettiamo a disposizione delle nostre officine» ha sottolineato Vito Matera, responsabile Fiat del progetto. Alla cerimonia ha presenziato il Rettor Maggiore dei salesiani, don Pascual Chavez, nono successore di don Bosco. Era dal 1978 che un Rettor Maggiore non visitava l’oratorio di San Donà. Chavez si è complimentato con il direttore don Alberto Maschio per il significativo ruolo svolto dal Don Bosco.
Il sindaco Francesca Zaccariotto a nome della città, ha premiato Giuseppe «Bepi» Arvotti e Carlo Businello, i due storici collaboratori attivi nell’oratorio rispettivamente dal 1960 e dal 1962. (g.mon.)
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