Un grande camping e tutta la spiaggia solo per i naturisti

Un grande campeggio alle spalle della Laguna e l'obiettivo di allargare a tutta la spiaggia l'area naturista: circa un chilometro e mezzo. I presupposti ci sono, visto che i 400 metri da loro gestiti sono un splendore, puliti, sicuri, sorvegliati da un attento bagnino.  Alessandro Perazzolo, promotore della spiaggia per naturisti alla laguna del Mort, esponente del Movimento per l'Italia di Jesolo, e Daniele Bertapelle, il presidente della delegazione veneta dell'Anaa, associazione naturisti altoatesini, che gestisce la spiaggia, ragionano in grande. Prendono nettamente le distanze dalle denunce di scambi di coppie, effusioni e atti sessuali che non avvengono certo nei 400 metri lineari gestiti dall'associazione.  Ha fatto discutere la «caccia a Cleopatra», una ragazza avvenente che indossa un copricapo che ricorda la regina egiziana, considerata di facili costumi, anzi per la verità proprio assenti. Sarebbe protagonista di incontri roventi sulla spiaggia e con molti uomini. L'assistente ai bagnanti della spiaggia naturista, il severo Mirco Granzotto, ex peso mediomassimo, bagnino della Fin di Michele Corvasce, ha chiesto agli scambisti di non farsi vedere nella concessione dove non vengono tollerati atti osceni, stringendo un patto con la bella Cleopatra che al massimo potrà fare una passeggiata. Intanto la ragazza ha cambiato zona di divertimento: la Croazia. «Vorrei specificare che il tratto di spiaggia assegnato alla associazione naturista Anaa, di 400 metri,- precisa Perazzolo- non dà alcun tipo di problemi, naturalmente il resto della spiaggia non è controllato, ma nel limite del possibile cerchiamo di far di tutto perchè non succeda nulla. Inoltre da poco l'amministrazione comunale di Jesolo ha aggiunto ulteriori cartelli, delimitando l'area dove è possibile praticare il naturismo. Abbiamo allontanato gente poco per bene- aggiunge- pulendo tutta la spiaggia oltre quella concessa, da qualsiasi cosa a partire da bombole di gas, televisori ed altro. Abbiamo avuto un incontro in Regione molto positivo, evidenziando le potenzialità di questo nuovo target turistico. Stiamo lavorando in sintonia con il presidente Bertapelle, affinchè si possa tutti insieme realizzare una struttura degna del Naturismo, un Camping attrezzato di ogni confort. Non lascerò che Jesolo ed Eraclea perdano l'occasione di portare il potenziale economico del naturismo, fondamentale per l'imprenditore del turismo, quanto per i Comuni e il turismo in generale con una rinnovata immagine».