Un distretto del turismo per Miranese e Riviera

MIRANO. Un distretto del turismo che comprenda anche la Riviera del Brenta. Si guarda già oltre il Miranese, nel nome della Terra dei Tiepolo, il nuovo brand turistico che da qualche tempo identifica il territorio dei sette comuni. Ieri in Villa Bianchini a Mirano, la “casa” di Giandomenico Tiepolo, i sindaci, le Pro loco del Decumano e la Confesercenti di Venezia hanno annunciato un “open day” per presentare e promuovere il sistema turistico della Terra dei Tiepolo: si terrà il 15 aprile a Martellago, a Ca’ della Nave, con il titolo “Benvenuti nel Mondo Nuovo”, per richiamare una delle più celebri opere del Tiepolo.
«L’obiettivo», afferma Maurizio Franceschi, direttore di Confesercenti Venezia, «è fare sistema tra chi promuove il territorio, puntando sulle ricchezze culturali, storiche, economiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Questo è un territorio che ha sempre avuto una vocazione turistica, non dobbiamo perciò inventare nulla, solo valorizzare i prodotti turistici di quest’area». Che è il Miranese, ma non solo.
L’open day sarà infatti occasione per lanciare un “Odg, Organizzazione di gestione destinazioni”, strumento riconosciuto dalla Regione, tra l’Unione dei comuni del Miranese e quella della Riviera. Per la prima volta insieme con un’unica regia, per coordinare le iniziative turistiche del territorio, l’unica vera industria che, secondo gli operatori, non conosce crisi. Se ne parlerà il 15 aprile tra i presidenti delle due unioni, Nicola Fragomeni e Fabio Livieri, in una giornata di scoperta e confronto che inizierà alle 9.30 e proseguirà con interventi di Jan Van Der Borg e Nicola Camatti dell’Università Ca’ Foscari, rappresentanti delle Pro Loco, dell’Anci e del consorzio Città d’arte del veneto. Confesercenti e Ca’ Foscari si soffermeranno, dalle 15, in particolare su tre filoni: come promuovere la Terra dei Tiepolo, come promuovere le aziende e la ricchezza portata, per esempio, dalla partenza di una tappa del Giro d’Italia nel Miranese, il prossimo 19 maggio. Durante la giornata anche stand di eccellenze locali, racconti e immagini sulla Terra dei Tiepolo e uno spettacolo serale.
«L’Expo è stato per noi un formidabile propulsore», ha detto per le Pro Loco, Roberto Gallorini, «da lì vogliamo partire, coinvolgendo, per esempio, le scuole e il territorio verso l’obiettivo comune di promuovere il territorio e quello che esso produce in termini di iniziative e servizi».
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