Un disegno e una poesia per Edy Ongaro morto nella guerra ucraina
Portogruaro continua a ricordare il primo italiano caduto nella guerra in Ucraina
PORTOGRUARO. Un disegno per Edy. A poco più di una settimana dalla sua morte, senza alcuna notizia certa in merito al recupero della salma e del suo rientro a Portogruaro, la gente continua a pensare alla drammatica storia di Edy Ongaro, il primo italiano caduto nella guerra in Ucraina. «E pazienza se combatteva dalla parte dei russi. Io non giudico la sua scelta. Io piango il mio ex alunno, e sono molto colpito da questa vicenda. Dal punto di vista umano».
A parlare così è il suo ex professore di educazione tecnica alle scuole medie di Lugugnana di Portogruaro, l'artista Giorgio Fagotto, che ha realizzato un disegno in omaggio a Edy Ongaro, nome di battaglia Bozambo, il soldato rossobruno che combatteva per l'indipendenza del Donbass, rivendicata già nel 2014.
«Ho conosciuto Edy da ragazzino e da adulto – ricorda il professor Fagotto – ci siamo visti l'ultima volta pochi giorni prima che lui partisse per il Donbass. Mi confidò che sarebbe partito per quelle terre, per combattere per una causa giusta. Quando ho saputo della sua morte tragica, d'istinto ho realizzato questo disegno. Lui ha sacrificato la propria vita per salvare i suoi compagni. A me basta questo, è sufficiente, non lo giudico».
Luciano Cicuto, poeta, ha poi realizzato un componimento dal titolo “Per Edy”, che recita così:
“Hai donato la vita/ai tuoi fratelli/per te più preziosi dei gioielli/Hai lasciato solo il tuo ricordo/così vivo/ io proprio non lo scordo”.
Sul ritorno a casa della salma ancora non ci sono notizie certe. Non appena ve ne saranno la popolazione sarà informata attraverso le epigrafi. Una volta qui ci sarà una benedizione al cimitero.
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