Un creativo con la passione della fotografia

Doveva trasferirsi a Londra per lavorare in un’azienda di mobili. Lascia nel dolore i genitori

Giulio Storti, 32 anni, viveva a Venezia, ma era originario di San Donà doveva aveva ancora i genitori e gli amici. Il papà Gianbattista è direttore dell’azienda agricola “Chiggiato” di Caorle, sposato con Stefania che era molto attaccata al figlio e lavora presso la tenuta e azienda agricola “Ciani Bassetti”, poco lontano dal luogo in cui è avvenuto il tragico incidente stradale in cui ha perso la vita suo figlio. Qui la famiglia aveva anche vissuto per qualche tempo.

Giulio, dopo il diploma al liceo scientifico di San Donà, si era iscritto all’università Ca’ Foscari di Venezia laureato al corso triennale di scienze delle spettacolo. Successivamente si era trasferito a Milano per un corso di fotografia di altri tre anni che gli aveva aperto le porte di un nuovo mondo. Aveva organizzato anche delle mostre fotografiche a Milano, da Feltrinelli, e altri eventi collegati di un certo rilievo. A gennaio aveva in animo di partire per l’Inghilterra, però, per andare a lavorare in un’importante azienda nel settore dei mobili. I suoi sogni si sono infranti la scorsa notte lungo una strada buia dopo una serata trascorsa con gli amici di Caorle che ora si sono uniti al tragico lutto della sua famiglia. Giulio era un creativo, dallo spirito molto forte, sensibile, pieno di idee. Aveva tanti amici, grazie alla sua personalità magnetica e alla capacità di immaginare e creare opere d'arte attraverso la fotografia che era una sua grande passione. La famiglia risiede a Passarella di San Donà in via Argine San Marco ed è molto conosciuta e rispettata. Si attende adesso il nulla osta della magistratura per fissare la data dei funerali che saranno celebrati con tutta probabilità settimana prossima nella frazione di San Donà.

Giovanni Cagnassi

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