Un comitato per dire no alla Nekta
NOVENTA. «No alla Nekta». A Noventa le associazioni del paese si costituiscono in un comitato per opporsi all’impianto di trattamento delle polveri di pirite che dovrebbe sorgere nell’area industriale a cavallo con San Donà. Il comitato è stato costituito al termine di un incontro convocato dal Comune per fare il punto della situazione. Il sindaco Alessandro Nardese e l’assessore Giampietro Perissinotto hanno ricordato che la Regione ha autorizzato l’insediamento, nonostante la contrarietà espressa in tutte le sedi dai Comuni di Noventa e San Donà oltre che dalla Provincia. I due Comuni hanno sempre sostenuto come non sia previsto l’insediamento sul proprio territorio di aziende sottoposte alle procedure di Valutazione di impatto ambientale. Senza dimenticare che quest’area ha già dato in termini di sviluppo industriale, oltre al fatto che il progetto non rispetterebbe il vincolo di vicinanza dell’impianto ai luoghi di produzione dei rifiuti. Nardese e Perissinotto hanno ricordato che Noventa ha presentato ricorso al presidente della Repubblica, mentre San Donà e la Provincia hanno impugnato il via libera della Regione davanti al Tar. Ora si attende di conoscere la data della prima udienza.
«Altri sono i percorsi a cui oggi è necessario ispirarsi per portare innovazione e competitività alle nostre imprese», ha sostenuto Perissinotto, «Vanno qualificate le presenze industriali a Noventa attraverso azioni mirate alla sostenibilità ambientale, al miglioramento della zona industriale attraverso l’offerta di servizi come la fibra ottica». (g.mon.)
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