Un Centro diurno alla casa di riposo per accogliere anziani

San Donà. È l’unico autorizzato dalla Regione nel Basso Piave Offre prestazioni e pasti a persone non autosufficienti
VATRELLA - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI P. - CASA DI RIPOSO "MONUMENTO AI CADUTI"
VATRELLA - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI P. - CASA DI RIPOSO "MONUMENTO AI CADUTI"

Primo centro diurno di riferimento per gli anziani sul territorio. Il Consiglio di amministrazione della casa di riposo Monumento ai caduti in guerra ha approvato il nuovo regolamento per l’accoglienza e il funzionamento di un nuovo servizio per la collettività. È precisamente un centro diurno, l’unico centro autorizzato dalla Regione nel territorio del Basso Piave. Con l’obiettivo del progressivo sviluppo integrato dei servizi, il centro diurno sarà un nuovo servizio della rete territoriale che prevede l’accoglienza diurna di anziani non autosufficienti. La struttura offrirà così un servizio di sostegno, sollievo ai familiari e alla rete sociale di supporto, per contrastare fenomeni di isolamento e solitudine, favorendo la socializzazione.

«Servirà a potenziare», spiega la presidente Claudia Palmarini, «mantenere e compensare attività e competenze relative alle sfere dell’autonomia, dell’identità, dell’orientamento spazio temporale, delle relazioni interpersonali. Inoltre sarà fondamentale per incrementare la rete dei servizi alle persone anziane presenti nel territorio. L’assistenza fornita dal centro diurno comprende un insieme di servizi e prestazioni complementari tra loro e integrati con gli altri servizi territoriali esistenti e si articola in assistenza di tipo tutelare diurna, igiene e cura della persona, stimolando l’anziano all’utilizzo delle capacità residue, poi somministrazione di colazione, pranzo, merenda e cena, con l’aiuto nell’alimentazione».

Ci saranno anche attività ricreative, culturali, occupazionali per il mantenimento delle capacità espressive e relazionali, attraverso progetti mirati, compatibili con le condizioni psico-fisiche di ciascun utente. Organizzerà attività terapeutico riabilitativa-fisioterapica, attività di supporto psicologico e sociale ai familiari e agli utenti, assistenza sanitaria. Gli utenti che fruiranno di questo servizio per l’intera giornata potranno avere la colazione, il pranzo, la merenda e la cena a 35 euro al giorno. Chi invece vorrà la colazione, il pranzo e la merenda verserà 31 euro, infine, per colazione e pranzo oppure merenda e cena l’importo sarà di 29 euro. È previsto anche un servizio di trasporto.

«L’avvio del centro diurno», aggiunge la presidente, «s’ innesta in un programma più ampio di riorganizzazione dei servizi alla collettività che la casa di riposo sta attuando in collaborazione e condivisione sia con l’amministrazione comunale sia con l’Asl 10, al fine di soddisfare le nuove e crescenti esigenze del nostro territorio».

Giovanni Cagnassi

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