Un banner per difendere il vetro di Murano dalle imitazioni
VENEZIA. Un banner per promuovere la campagna contro la contraffazione del vetro di Murano, appeso alla sommità del Ponte degli Scalzi, di fronte alla stazione ferroviaria di Venezia, è la nuova azione messa in atto dal Consorzio Promovetro Murano, per rafforzare la campagna formativa nell'ambito del protocollo d'intesa con Regione Veneto, Comune di Venezia, Camera di Commercio e associazioni dei consumatori e di categoria. L'iniziativa di promozione del marchio 'Vetro Artistico Muranò, affidata a un preciso messaggio ('If you want original Murano glass this is your official guaranteè), che si rivolgerà ai turisti fino alla fine di ottobre, è stata presentata questa mattina ai piedi del ponte. «È solo uno dei tanti tasselli - ha detto Luciano Gambaro, presidente del Consorzio - di un puzzle molto più ampio per la tutela e il rispetto dell'origine, mirato non solo alla garanzia e alla tutela delle aziende produttrici, ma anche a quella dei consumatori finali. Di certo si può fare ancora molto, ma, in questi anni, siamo riusciti, attraverso le importanti sinergie realizzate, a innescare un circolo virtuoso». A breve verrà depositata una segnalazione all'Antitrust per ottenere un pronunciamento che inibisca e blocchi, per pubblicità ingannevole, quei siti internet che commercializzano pezzi con la dicitura 'Vetro di Muranò, senza specificare se si tratti di oggetti realmente realizzati nell'isola o se si tratti solo di vetro grezzo proveniente dalla Laguna e poi lavorato altrove.
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