Un auditorium intitolato a Marco e Gloria
SAN DONÀ. Una targa con i loro nomi e accanto una foto dei due fidanzati, abbracciati e sorridenti. Da ieri l’auditorium della sede principale dell’Istituto d’istruzione superiore “Scarpa-Mattei” di San Donà è intitolato alla memoria di Marco Gottardi e Gloria Trevisan, i due giovani di San Stino e Camposampiero scomparsi lo scorso 14 giugno nel rogo della Grenfell Tower a Londra.
Nella scuola sandonatese Marco si era diplomato geometra, per poi proseguire gli studi e diventare architetto, come Gloria. È stata una cerimonia intensa, con la targa scoperta dai padri dei due ragazzi, Giannino Gottardi e Loris Trevisan. Molti i momenti emozionanti, come la proiezione di un video con le foto più belle dei due giovani, realizzato dalla zia di Marco, Vallì Burigotto. Oppure la testimonianza di un ex compagno di classe, Luca Mariuzzo: «Marco è sempre stato l’eccellenza della nostra classe», ha ricordato, «era un punto di riferimento per l’istituto, apprezzato per il suo carisma».
«Marco e Gloria come un esempio per i nostri studenti. Non hanno avuto paura di cercare il loro futuro professionale e ampliare le loro conoscenze andando al di fuori del nostro Paese», ha scandito l’insegnante Valeria Valeri, «è stato naturale pensare che la scuola non potesse non fare qualcosa per ricordarli». Così è nata l’idea di intitolare l’auditorium. Una proposta sposata dall’intero istituto, a iniziare dal preside Francesco Ardit e dalla vicaria Francesca Musitano.
All’intitolazione hanno partecipato il vice governatore Gianluca Forcolin e i sindaci Andrea Cereser (San Donà), Matteo Cappelletto (San Stino) e Katia Maccarrone (Camposampiero). Giannino Gottardi ha anticipato alcune delle prossime iniziative dell’associazione “Grenfellove”, la fondazione costituita insieme agli amici dei due ragazzi.
Saranno istituite delle borse di studio nei due istituti frequentati da Marco e Gloria, lo “Scarpa-Mattei” e il liceo artistico “Modigliani” di Padova, oltre che allo Iuav di Venezia. Un’altra novità riguarda la fiaba “Il cavaliere e la principessa”, dedicata a Marco e Gloria e scritta dalla madre di Marco, Daniela Burigotto. Nei prossimi giorni un migliaio di copie della fiaba, in italiano e in inglese, saranno spedite a Londra. Alcune saranno regalate ai pargoli della casa reale britannica, mentre altre all’Istituto di cultura italiana di Londra, che a ridosso dell’anniversario del 14 giugno organizzerà un evento dedicato alla fiaba e alla storia dei due giovani. A proposito di borse di studio, il Lions Club Liquentia ha consegnato la borsa di studio “Giannino Biasotto” alla fondazione “Grenfellove”.
Giovanni Monforte
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