Un anziano rapinato della collana d’oro
Anziano circuito da due avvenenti signore, con una banale scusa si avvicinano e gli sfilano la catena d'oro dal collo, ricordo di un nipote a lui affezionatissimo. Erano talmente abili che non se ne è accorto se non quando è arrivato a casa e ha capito cosa fosse accaduto. Una brutta storia che ha coinvolto un anziano di San Donà, A.B., di 85 anni, residente in via Pralungo. L'altra mattina l'ottantacinquenne stava facendo una passeggiata verso la cantina sociale, quando è stato affiancato da una Bmw di grossa cilindrata. Dall'auto sono uscite due donne, mentre un uomo è rimasto alla guida. Le donne, sui 40 anni, ben vestite, hanno catturato la sua attenzione chiedendogli dove fosse la più vicina farmacia in quella zona della città. Lui, con molta educazione e fiducia, ha iniziato a spiegare loro dove si trovasse quella più vicina. Le donne hanno iniziato a ringraziarlo in modo plateale, abbracciandolo calorosamente, baciandolo sulla guancia come fosse un loro caro nonnino. Era una scusa per avvicinarsi a tal punto da riuscire a sfilargli la catenina d'oro. Un guizzo, una mossa impercettibile in quel momento di distrazione ed estrema vicinanza. Allo stesso tempo, quasi per prenderlo in giro, hanno infilato in una tasca altre due catenine d'oro finto. Una beffa dopo il furto con destrezza di cui era stato vittima. Sono salite nuovamente a bordo e l'auto è partita. Quando si è accorto del furto, non ha potuto fare più nulla se non raccontare tutto alla figlia che poi ha presentato denuncia ai carabinieri. Sembra che non si tratti di un caso isolato, e che già altre persone siano state vittime di questo raggiro. Le vittime sono quasi sempre persone anziane e indifese. (g.ca.)
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