Un altro cigno trovato morto al parco Bissuola

MESTRE. L’oasi del parco Bissuola ha perso il terzo cigno australiano in un anno. L’ultimo è stato ritrovato morto domenica pomeriggio mentre galleggiava senza vita nell’acqua. Si tratta della femmina adulta della famiglia di cigni neri che da anni vivono nel laghetto, e principale attrazione soprattutto per i tanti bambini che lo frequentano. Mesi addietro era stato trovato morto Giulio, il decano del laghetto, ucciso da ignoti. Poi è toccata la stessa sorte a uno dei due cigni avuti dalla coppia mesi addietro, tanto che ora ne è rimasto solo uno assieme ad anitre, oche e pavoni che vivono nella piccola oasi riparata dal canneto.
 "Domenica mattina abbiamo trovato uno dei cigni neri accovacciato a terra e che faceva fatica ad alzarsi, non mangiava da un paio di giorni da quello che ci risulta", raccontano Lorenzo e Sarah Novello della associazione Isola di Costanziaca che cura piccole manutenzione dentro l’oasi del parco. "E’ stato messo in acqua nella speranza che si riprendesse, ma purtroppo nel pomeriggio lo abbiamo poi trovato senza vita. Chiediamo formalmente che l’istituzione Ente Parchi si faccia carico di interpellare il servizio veterinario dell’Asl 12 per verificare le cause del decesso".
Il timore di molti, specie dei signori che ogni giorno passando per l’oasi e portano agli uccelli qualche foglia di insalata da mangiare, è che gli animali rinvenuti morti possano essere stati avvelenati. Ma dalla associazione Isola di Costanziaca aggiungono: "Il Comune deve anche intervenire per la situazione di degrado che si sta creando nella piccola oasi. Vi sono state tagliate delle porzioni di canneto ma senza rimuovere il fogliame e le ramaglie, e si vede chiaramente che servono lavori urgenti per recuperare la situazione. Gli animali non vivono in condizioni ideali".