Un albero in memoria di Marco e Gloria
Crescerà a Gerusalemme per ricordare i due fidanzati morti nel rogo della Grenfell Tower
SAN STINO. Un albero di ulivo piantato sulle colline di Gerusalemme, in Terra Santa, in memoria di Marco Gottardi e Gloria Trevisan, i due architetti scomparsi nel tragico rogo delle Grenfell Tower di Londra il 14 giugno.
Con grande sorpresa i familiari di Marco Gottardi hanno ricevuto mesi fa, tra le tantisse mail di cordoglio, un messaggio molto particolare. Era firmato da una signora residente a Siena e di religione ebraica. «Noi», disse la donna, «abbiamo l’usanza di piantare un albero quando qualcuno muore, perché così cresce anche il loro ricordo».
L’albero ora è stato piantato proprio a Gerusalemme. La conferma è stata data in questi giorni
Marco Gottardi e Gloria Trevisan si sono conosciuti nel 2014 alla facoltà di Architettura di Venezia. Dopo il conseguimento della laurea con il massimo dei voti, a marzo 2017 sono andati ad abitare a Londra per iniziare il loro percorso professionale. In meno di due mesi hanno trovato lavoro come architetti, in due studi diversi. Alloggiavano in un bel appartamento nella prestigiosa zona di Notting Hill. Erano felici e innamoratissimi; in quel breve periodo hanno creato una fitta rete di amici, provenienti da ogni parte del mondo. Purtroppo, il 14 giugno 2017 l’incendio ha portato via questi due splendidi ragazzi. Sin dai primi giorni dopo la tragedia, i genitori di Marco avevano manifestato l’intenzione di fare qualcosa per ricordare i due ragazzi, che potesse dare un qualche senso a questa immensa tragedia.
La torre di Londra, da simbolo di morte, doveva diventare simbolo di vita e di speranza. Da qui l’idea di dar luogo ad una fondazione. Con il lodevole contributo dei tanti amici dei due ragazzi, il 26 settembre è stato redatto l’atto notarile per la Costituzione del Comitato Promotore della Fondazione Grenfellove Marco e Gloria. Di loro due ora si parla anche in Medio Oriente.
(r.p.)
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